Crescono i profili hackerati su Instagram: una denuncia al giorno nell'ultimo anno
Profili hackerati, intrusioni nei canali social degli utenti: sono fenomeni sempre più in aumento anche nel Bresciano stando a quanto riportano le forze dell'ordine. Nel 2022 è stata fatta in media una denuncia al giorno per segnalare la presenza di post o «stories» comparse sulla pagina dei vari utenti pubblicati da mano ignota e truffaldina.
È il caso di Francesca - nome di fantasia - che, una mattina, ha risposto al messaggio su Instagram di un'amica che la invitava ad aderire ad una petizione. Conoscendo la persona in questione, la donna ha subito risposto.
Nel pomeriggio le è arrivata una email da quello che sembrava un indirizzo di posta certificato di Instagram che le segnalava un accesso da Cosenza. Francesca segnala che non è stata lei ad accedere. In tarda serata iniziano ad arrivarle delle segnalazioni da alcuni amici che le fanno notare che sul suo profilo sono iniziati a comparire dei post in cui vengono promossi degli investimenti con bitcoin e, nei commenti, la stessa Francesca dialoga con un utente sconosciuto ma in un italiano piuttosto sgrammaticato.
A quel punto, la donna si rende conto di non poter più accedere al profilo: segnala la cosa all'assistenza di Instagram che, però, non riesce ad essere risolutiva per il problema. A questo punto non le resta che rivolgersi alle autorità per sporgere denuncia, per quella che è a tutti gli effetti una frode informatica.
«Ho segnalato poi ai miei contatti di non rispondere in alcun modo a messaggi o petizioni inviati attraverso il mio profilo, per non incappare loro stessi nel mio problema. Il disagio è che Instagram ancora non mi consente di accedere al profilo cambiandone la password, quindi non posso vedere, se non attraverso segnalazioni altrui, cosa sta pubblicando l'hacker sul mio profilo», commenta sconsolata Francesca.
Consigli e buone pratiche
Quello appena raccontato è solo uno delle centinaia di casi che negli ultimi mesi sono emersi nel Bresciano. E delle decine di migliaia che vengono riscontrati da utenti in tutta Italia. Lo sguardo potrebbe allargarsi anche a livello globale, con numeri ulteriormente lievitati. La situazione, insomma, è drammaticamente diffusa e spesso a cadere vittima sono utenti (legittimamente) non troppo esperti delle buone pratiche di tutela della sicurezza e della privacy dei dispositivi digitali e dei profili social. Meglio allora fare tesoro dei consigli che gli addetti ai lavori non mancano di ribadire in rete. È il caso di quelli di Euroconsumatori.
«Spesso l'adescamento avviene attraverso un sms o un messaggio WhatsApp. Il messaggio ci arriva con un invito "mi aiuti a votare questo contenuto" o cose simili. Cliccando sul link il nostro dispositivo (cellulare o computer), si scarica il software malevolo che permette all'hacker di agire e impossessarsi del profilo. Per evitare l'attacco quindi è necessario innanzitutto tenere aggiornata l’app di Instagram e mettere in atto tutte le protezioni sull'utilizzo della password. Creare innanzitutto una password sicura e cambiarla frequentemente (mediamente ogni 3 mesi). Ovviamente è necessario attivare l'autenticazione a due fattori. Si tratta di un metodo di autenticazione sicura per sistemi e piattaforme informatiche e consiste nell'utilizzo di due metodi invece che uno, ad esempio l'inserimento di una password e poi l'invio di un codice di sicurezza al proprio numero di telefono.»
Cosa fare se il profilo viene hackerato?
Se le precauzioni da mettere in campo elencate sopra si rivelano insufficienti, è comunque possibile agire per tutelarsi anche una volta avvenuta la frode. Il Centro per la sicurezza di Instragram è disponibile a questo link: nella schermata che si apre, sono disponibili le informazioni necessarie per provare a recuperare l'account. Nel caso in cui la piattaforma non riuscisse a fornirci il link per un nuovo accesso al nostro profilo, c'è un'altra strada da poter percorrere.
Quando si accede all'account, sotto la barra per l'inserimento di nome account e password, troviamo un link azzurro: «Hai bisogno di ulteriore assistenza?» (per iPhone) o «Richiedi assistenza per effettuare l’accesso» (per Android). Si devono ricordare il nome utente corretto, l'email e il numero di telefono per poter poi sostituire l'indirizzo della casella di posta elettronica con uno non associato al profilo Instagram. Grazie all'Assistenza ti sarà chiesto di registrare un video del tuo primo piano in cui giri la testa in direzioni diverse. Questo serve per verificare che la richiesta arrivi da una persona reale e si dovrebbe confermare così la propria identità».
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