Credito azzerato, utenti Tim bresciani (e non) «senza» cellulare
Un addebito di svariate decine di euro, tante da azzerare il credito residuo di utenze "ricaricabili", a seguito di un presunto traffico dati di pochi kilobyte. E' quello che sta di fatto silenziando da domenica i telefonini di svariati utenti Tim del Bresciano - ma meglio sarebbe dire di tutta Italia a giudicare dal tenore delle centinaia di messaggi con cui gli utenti stanno tempestando la pagina Facebook istituzionale di Tim - che si sono così rivolti ai vari punti vendita del principale operatore nazionale di telefonia mobile, senza peraltro al momento avere delucidazioni al riguardo.
Nei post di risposta agli utenti di Facebook, che chiedono lumi, i responsabili del customer care di Tim replicano chiedendo i dati individuali e assicurando che il problema è noto e all'attenzione dei tecnici.
In particolare gli utenti segnalano che, pur avendo attivo un piano dati con specifica tariffazione - se non addirittura un'offerta ad hoc - si sono visti improvvisamente addebitare un costo esagerato per un traffico internet del tutto modesto: come si vede anche nella foto allegata, a fronte di un traffico di soli 262 Kb, figura un costo di 41,68 euro.
Un problema tecnico cui sicuramente Tim avrebbe già messo mano, secondo quanto viene riportato sulla pagina Facebook dalla tarda mattinata:
Certo al momento il disservizio ha spazientito non pochi utenti, molti dei quali lamentano l'impossibilità di parlare con gli operatori del servizio clienti, le cui linee a quanto pare sono state subissate di chiamate.
Abbiamo chiesto a Tim di sapere cosa sia accaduto e restiamo fiduciosi in attesa di una risposta da fornire ai lettori.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
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