Covid, vaccini: disabili e fragili non riconosciuti dal sistema
Gli elenchi non sono aggiornati. Ats e Regione: «I medici di famiglia segnalino i loro assistiti»
FRAGILI E DISABILI NON RICONOSCIUTI
Da venerdì le persone estremamente vulnerabili ad elevata fragilità, 44mila solo nel territorio di riferimento di Ats (Agenzia di tutela della salute di Brescia), possono prenotare la vaccinazione anti Covid-19. Per molti, tuttavia, è bastato collegarsi al portale di Poste per scoprire, paradossalmente, di non essere fragili. Il loro nome non viene associato ad alcuna categoria prioritaria. Insomma, il sistema non li riconosce. «Prenotazione inaccessibile» ed invita a rivolgersi al proprio medic
Registrati gratuitamente
Questo è un articolo GDB+. Accedi o registrati per continuare a leggerlo. È facile e veloce.