Covid, riaprono i centri commerciali nei fine settimana

Ora potranno tornare a dire che «finalmente è sabato». Perché il fine settimana è il momento clou per il business dei centri commerciali, a maggior ragione dopo la lunga quaresima cominciata a novembre e interrotta solo dal decreto con cui il governo Draghi ha dato il via libera alla riapertura durante il week-end.

«Abbiamo sempre garantito la massima sicurezza all’interno delle nostre strutture anche nei periodi più difficili della pandemia - esordisce in proposito Michele Stillavato, direttore delle Porte Franche di Erbusco - e abbiamo continuato a farlo nel periodo di apertura parziale. Da oggi tutto è ulteriormente potenziato». Contento di ripartire con una certa normalità, il direttore anticipa che i clienti incontreranno molti addetti alla vigilanza al lavoro per garantire rispetto delle regole essenziali.

Per tutta la giornata poi, il personale addetto alle pulizie continuerà la sanificazione di locali, scale e corrimano con finestre e porte aperte. Nel frattempo gli operatori hanno notato qualche cambiamento nelle abitudini dei bresciani: chi si reca nei centri vi rimane solo il tempo strettamente necessario per l’acquisto. I clienti, poi, si sono dimostrati rispettosi e responsabili al punto che, fanno notare, non si è registrato alcun focolaio di contagio nelle grandi strutture commerciali. Come ad Elnòs di Roncadelle, che pure incrementerà la sicurezza prevedendo giornate di grande affluenza soprattutto nei fine settimana. «Siamo pronti ad accogliere nel weekend i nostri visitatori in piena sicurezza come abbiamo sempre fatto - sottolinea il direttore Umberto Marzini -.

La salute e la sicurezza dei clienti e di chi lavora con noi sono sempre stati una priorità e continuano ad esserlo anche in questa nuova normalità». Saranno alzati ulteriormente i livelli di attenzione per confermare come Elnòs sia in grado di accogliere migliaia di persone con i più moderni sistemi di controllo. «I nostri clienti - ribadiscono alcuni operatori del centro - hanno espresso molte volte il rammarico di non poter frequentare negozi e strutture proprio nelle giornate di maggior tempo libero. Siamo sicuri - concludono - che da oggi saranno in tanti a tornare nel fine settimana».