Covid, più guariti che casi: meno 10mila positivi in 7 giorni

L’incidenza nel Bresciano scesa del 28%, giù anche le quarantene. Ieri un nuovo decesso a Lumezzane
CORONAVIRUS, CONTAGI IN CALO
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Il calo del contagio prosegue per la terza settimana di fila. Meno casi, più guariti e l’incidenza che nell’ultima settimana è calata del 285. Certo, i valori restano a livelli altissimi: la variante Omicron ha infatti portato il numero di contagi ad un livello mai visto in due anni di pandemia. Ma dopo il picco toccato il 10 gennaio, la curva ha iniziato lentamente a scendere.

Nelle ultime 24 ore si sono contati 2.789 nuovi casi nel Bresciano. Un numero che porta i positivi registrati negli ultimi sette giorni a poco più di 22mila (22.175). Tantissimi, più dell’intero mese di dicembre. Ma sempre meno dei quasi 34mila registrati nella prima settimana dell’anno, quando Omicron dilagava. Nel frattempo sono tornati a crescere i guariti. Quasi 32mila negli ultimi 7 giorni (31.865). Valori che incrociati portano ad una significativa riduzione dei bresciani «attualmente positivi al virus». Di fatto sono diminuiti di quasi 10mila in una settimana. Le conseguenze dell’andamento dei casi su ricoveri e decessi si vedono con un ritardo di 2-3 settimane.

Ma anche sul fronte ospedaliero si inizia a «misurare» una minore pressione: i ricoveri in area medica, a livello regionale, erano arrivati a 3.704 (18 gennaio), ieri sono scesi a 3.072, con la percentuale di occupazione dei posti letto scesa sotto il 30%. Giù anche le terapie intensive, dal picco di 276 toccato in questa quarta ondata, ai 254 letti occupati ieri (il 14% dei letti disponibili).

Il report

Le curve sono in discesa anche a livello nazionale. Ma il virus corre ancora fra i più giovani, in particolare fra gli under 19, cioè nelle scuole. In una settimana sono passati dal 24 al 30%, verosimilmente a causa dei maggiori screening nelle scuole. Ieri in Italia 137mila casi e 377 decessi. In Lombardia 18.555 contagi nelle ultime 24 ore (il dato settimanale è calato del 27,5% rispetto ai sette giorni precedenti), con 88 decessi e l’incidenza scesa a 1.522 casi ogni 100mila abitanti. La metà rispetto a un paio di settimane fa. Scende anche il tasso di positività (rapporto casi-tamponi), ora attorno all’11%.

Anche gli isolamenti mostrano una netta flessione: i bresciani in isolamento obbligatorio a domicilio (dato Ats Brescia) erano 48mila una settimana fa. Ieri sono scesi a 36.963. C’è però un nuovo decesso, un 80enne di Lumezzane.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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