Covid, grazie a AiutiAMOBrescia ecografi portatili ai medici Usca
Nuovi ecografi portatili a disposizione dei medici Usca, acronimo che abbiamo imparato a conoscere in tempo di lockdown e che sta per «Unità Speciali di Continuità Assistenziale». In altre parole: i medici che si recano a casa dei pazienti per effettuare diagnosi a domicilio. Al Centro Covid Territoriale di via Morelli, gestito da Asst Spedali Civili e Ats Brescia, realizzato grazie al contributo economico di AiutiAMObrescia, ora potranno trovare anche speciali ecografi con i quali saranno in grado di valutare più accuratamente a casa del paziente se questo possa continuare la terapia a casa o sia invece meritevole di cure in una struttura sanitaria.
Obiettivo dell'introduzione di questo nuovo strumento - resa possibile sempre grazie alle donazioni dei bresciani confluite nella raccolta solidale di aiutiAMObrescia - è quello di ottimizzare il sistema sanitario territoriale separando i percorsi dei pazienti potenzialmente infetti e indirizzandoli in modo più rapido dov’è necessario, garantendo un accesso più controllato. Così da garantire maggiore sicurezza di ospedali, cittadini e medici di medicina generale.
Con l'impiego di Usca ed ecografi portatili, la dimensione ambulatoriale compie un ulteriore passo in avanti rispetto all'attività legata ai tamponi e al drive through, approdando anche all'inquadramento diagnostico del paziente.
Oltre all’attività ambulatoriale, dunque, là dove necessario, i medci Usca vanno anche nelle case dei pazienti, previa segnalazione del medico di base. Nel momento in cui si decide di andare si va con l’ecografo a casa e si decide cosa fare: se tenerlo a casa o mandarlo in ospedale.
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