Covid casi in calo, al Civile dismesso un reparto: 17 i decessi

Ci sono buone notizie sul fronte dei ricoveri in ospedale (che continuano a calare), ma la fine dell’incubo da coronavirus non è certo vicina, lo conferma tragicamente il numero dei morti: sono 17 i decessi registrati ieri nel Bresciano, il totale da inizio pandemia arriva così a 2.950. Stabile il numero dei nuovi contagi: ieri 269.

In ospedale. In base all’aggiornamento fornito dall’Asst Spedali Civili, prosegue la flessione nei ricoveri dei pazienti covid positivi: ieri erano 283, di cui 26 in terapia intensiva. Per la maggior parte dei casi si tratta di persone bresciane: ben il 70%, un dato che rimane costante da alcuni giorni. Dal Civile spiegano inoltre che l’attuale andamento in decremento dei ricoveri per Covid ha condotto ad una riduzione dei reparti temporaneamente dedicati, inizialmente previsti in 6, identificati con lettere alfabetiche. Il settore ex Covid E (5° piano di scala 6) il 24 novembre ha ripreso l’attività ordinaria. Anche il Presidio di Montichiari ha ridotto i posti letto Covid da 52 a 37 rimodulando l’offerta degli altri Reparti. Tornando al Civile, i pazienti ricoverati nei reparti Covid A e B (5° piano di scala 14) sono stati trasferiti al terzo piano di scala 4. Il quinto piano di scala 14 con i suoi 60 posti letto potrà quindi riprendere, dopo le operazioni di sanificazione, la sua funzione dedicata ai pazienti chirurgici con priorità per le patologie urgenti ed oncologiche.

Le croci. Ieri appunto si sono registrati 17 decessi, ma è necessario precisare che si tratta di un aggiornamento che comprende il periodo che parte dal 25 novembre. Nel dettaglio, sono morti due donne di 79 anni e 85 anni e un uomo di 84 anni in città, una donna di 95 anni a Orzinuovi, una donna di 85 a Passirano, a Gavardo due donne di 91 e 92 anni, a Rezzato una donna di 94 anni, una donna di 84 anni a Comezzano Cizzago, una donna di 86 anni a Bagnolo Mella, una donna di 90 anni a Puegnago del Garda, una donna di soli 49 anni ad Agnosine. Ben quattro decessi negli ultimi otto giorni a Salò: tre donne di 81, 94 e 100 anni e un uomo di 88 anni. Un decesso anche in Valcamonica, il totale (per quanto riguarda esclusivamente l’Ats della montagna) arriva così a 215 lutti dall’inizio della pandemia. Lombardia. Allargando lo sguardo della nostra analisi a tutta la Lombardia, ieri sono stati 3.751 i nuovi positivi a fronte di un numero di tamponi effettuati di 36.271 (il rapporto è quindi 10,3%) mentre sono 347 i morti per un totale di 22.626. Anche a livello regionale diminuiscono i ricoverati, sia nei reparti (-197) sia nelle terapie intensive (-19). In terapia intensiva rimangono 836 pazienti e quelli non in terapia intensiva 7.025. Nel dettaglio delle varie province lombarde, l’area meneghina resta quella dove il numero di nuovi contagi rimane molto alto a Milano i casi sono 1.311, di cui 495 a Milano città; a Bergamo 104; a Brescia appunto 269, a Como 457, a Cremona 74, a Lecco 68, a Lodi 121, Mantova 86, Monza e Brianza, 323, a Pavia: 299 a Sondrio 95 e a Varese 454.