Covid-19, sempre più medici e infermieri malati
Il presidente della federazione degli ordini dei medici solo qualche giorno fa aveva lanciato un appello al Governo. «La sicurezza del personale sanitario deve essere una priorità nella lotta al coronavirus. Altissmimo infatti è il rischio a cui sono esposti medici e infermieri, che a loro olta possono diventare vettori di contagio per i pazienti in cura».
Un appello che trova, purtroppo, conferma nei dati. E se da un lato gli ospedali non riescono più ad accogliere pazienti - proprio nelle scorse ore è stato lanciato l’allarme dai vertici di Regione Lombardia -, dall’altra ad ammalarsi sempre più sono proprio i medici e gli infermieri. Si parla di circa il 10% del totale dei positivi. Se tra i medici di medicina generale e i pediatri di libera scelta - secondo i dati di Ats Brescia - la quota di positivi al tampone, che hanno dovuto mettersai in quarantena, si attesta attorno al 4% del totale, ben più drammatica è la situazione in alcuni reparti degli ospedali bresciani, dove si sono resi necessari anche temporanei accorpamenti per assicurare la continuità assistenziale.
Solo all'Asst del Garda i medici in malattia sono quasi 250. All'Asst Spedali Civili la situazione non è migliore: già 300 tra medici e infermieri sono risultati positivi al Coronavirus e alcuni di loro sono ricoverati in condizioni critiche.
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