Costa Concordia, varchi aperti con l'esplosivo

Sono riprese le ricerche dei dispersi a bordo della nave Concordia, naufragata venerdì davanti all’isola del Giglio. Per la prima volta questa notte non si è lavorato sul relitto: i leggeri movimenti della nave di ieri hanno infatti convinto i soccorritori a interrompere le ricerche notturne. Per cercare di accelerare la ricerca dei dispersi, gli uomini della Marina Militare hanno utilizzato delle microcariche esplosive per aprire dei varchi sulla chiglia della nave per riuscire così ad accedere in maniera più rapida alle parti sommerse. Resta l'incertezza sul numero dei dispersi: sarebbero 29. Il numero delle vittime accertate è fermo a sei.