CorriXBrescia: l'iniziativa per unire sport e beneficenza

Lorenzo Buonarosa
Ogni giovedì dal 20 ottobre fino al 15 dicembre, i runner si sfidano per le vie del centro. In campo anche associazioni di volontariato
CorriXBrescia torna il 20 ottobre
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A Brescia il giovedì vuol dire correre, vuol dire CorriXBrescia. L'iniziativa in cui appassionati e corridori professionisti si sfidano in una corsa per le vie del centro città partendo da Piazza Vittoria. Ogni giovedì dal 20 ottobre fino al 15 dicembre i runner si riuniscono davanti al palazzo delle poste intorno alle 18:45 e nella notte bresciana calcano il pavè del centro per 8 km, due giri da 4 km ognuno. «L’iniziativa esiste dal 2011, questa è l’undicesima edizione. Purtroppo, nel 2020 non siamo riusciti a farla ma già l’anno scorso grazie ad uno scrupoloso sistema abbiamo potuto riprendere a correre» ci dice la presidente dell’associazione CorriXBrescia Michela Putelli.  

Come funziona

L’attività è suddivisa in gruppi con diverse velocità e tipologie. Si corre sempre insieme guidati dalle «lepri», i pacerunner, un gruppo di circa 40 volontari che ogni giovedì si impegna a far sì che tutto fili liscio. CorriXBrescia, infatti, non è una gara, ma un allenamento, una corsa o camminata anche per divertirsi in compagnia. Si rispettano le regole del codice della strada percorrendo vie non chiuse al traffico grazie anche al prezioso contributo di un insieme di volontari che fanno rispettare il percorso di gara. CorriXBrescia è divisa in varie tipologie di corse: da quella in montagna che parte dalla Maddalena fino alla camminata veloce passando per le diverse velocità di corsa. Un progetto quindi aperto a tutti che mette davanti la comunione sociale più che la competizione sportiva. 

Correre e socializzare

Quest’anno CorrixBrescia guarda al grande evento di Bergamo-Brescia capitali della cultura 2023: «per prepararci abbiamo organizzato l’evento Di corsa per le chiese in cui cerchiamo di valorizzare il patrimonio storico della città spingendo i runner a visitarle» continua la Putelli.  

L'iniziativa non è solo un modo per stare insieme e conoscersi ma anche per fare del bene: intorno a CorriXBrescia, infatti, ci sono diverse associazioni che permettono a tutti di poter correre e socializzare. Ne è un esempio «Special Runner» un progetto promosso da CorriXBrescia con la collaborazione dell’Associazione AsdBresciananonsoloSport e dell’Associazione Autismando e che coinvolge alcuni ragazzi con disabilità intellettive e relazionali. «Portiamo una nota di colore e inclusione. Anche per le famiglie che hanno bisogno di un po’ di serenità» ci confida Rossella, direttrice del progetto. Un'esperienza di successo che ha portato molti di questi ragazzi e ragazze a correre persino una maratona. «Un orgoglio – continua Rossella - perché dimostra che il progetto funziona e non è solo sport. Tanti si sono incontrati e hanno stretto amicizie. Non siamo solo sport» conclude.  

Da evidenziare è anche il progetto Blind Runner che coinvolge fin dall’edizione 2015-2016 circa 30 volontari accompagnatori. Questi permettono di far correre persone non vedenti o ipovedenti a varie velocità accontentando così le differenti esigenze. «Inoltre quest’anno avremo la serata dedicata all’autismo, ai diabetici e all’associazione naso rosso» continua la Putelli.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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