Coronavirus, test sierologici: boom di richieste dai privati

Dai 100 ai 150 euro, ma se ne possono sborsare anche trecento per sapere se il nostro sistema immunitario sta ancora «lottando» con il coronavirus o se ha già sviluppato gli anticorpi, segno che il contatto con il virus non è recente.

Ad un giorno dall’approvazione della delibera regionale che apre le porte ai test sieroligici a pagamento, migliaia di persone solo nel Bresciano si sono attaccate al telefono per prenotare l’esame nei laboratori privati autorizzati dalla Regione (a breve l’elenco sul sito www.ats-brescia.it) e in quelli pubblici che possono riservare il 20% del totale della loro attività extra Servizio sanitario regionale. Test a pagamento, che si aggiungono a quelli effettuati nei «canali ufficiali» dalle autorità sanitarie locali e a quelli nazionali che da lunedì verranno proposti ad un campione di 150 mila persone per la prima indagine epidemiologica nel nostro Paese.

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