Coronavirus, la fake news sulle scuole chiuse in tutta Italia
«Sono costretta a ripeterlo: in questa fase alimentare false notizie sulla chiusura delle scuole è da irresponsabili». Lo scrive la minstra dell'Istruzione Lucia Azzolina in un tweet che il premier Conte ha ritwittato. «Le decisioni vengono prese e comunicate dalle autorità competenti - aggiunge - Il consiglio è questo: ascoltare solo le fonti ufficiali».
La Polizia ha segnalato la diffusione sui social media di molti messaggi falsi, le cosiddette fake news, che generano allarme ingiustificato, tra cui quella di una presunta disposizione di chiusura di tutte le scuole d'Italia a causa dell'emergenza coronavirus. A questo proposito, la Polizia invita i cittadini a «non condividere eventuali messaggi di allarme ricevuti e segnalarli tramite il sito https://www.commissariatodips.it».
Sono costretta a ripeterlo: in questa fase alimentare false notizie sulla chiusura delle scuole è da irresponsabili. Le decisioni vengono prese e comunicate dalle autorità competenti. Quindi il consiglio è questo: ascoltare solo le fonti ufficiali.
— Lucia Azzolina (@AzzolinaLucia) February 25, 2020
▶️ https://t.co/L6vtOJLfNi
Intanto «sono 26mila le scuole statali e paritarie chiuse, 180mila le classi inattive nelle sette regioni in cui sono state sospese le lezioni»: lo afferma Tuttoscuola calcolando che a causa dell'emergenza Coronavirus sono «quasi 4 milioni» gli alunni che in queste ore sono a casa, ovvero «il 44% dell'intera popolazione scolastica del nostro Paese».
Per Tuttoscuola «non essendo possibile valutare la durata di questa quarantena didattica, forse anche l'Italia, come sta avvenendo in Cina, in cui circa 50 milioni di studenti su 200 milioni stanno ricevendo formazione a distanza, potrebbe affrontare l'emergenza mettendo in atto, come risorsa su cui puntare, l'e-learning e l'homeschooling». Questi i numeri nelle regioni maggiormente colpite dall'emergenza: nella sola Lombardia - si legge nel dossier - non possono andare a scuola e seguire le lezioni in classe più di un milione e 400mila alunni. Superano le 690mila unità gli alunni veneti, mentre gli emiliano-romagnoli sfiorano i 624mila e i piemontesi i 581mila..
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