Coronavirus, il vescovo: «Non diamo spazio agli allarmismi»

Conferma che le messe avverranno a porte chiuse e che funerali e matrimoni devono essere celebrati con il minor numero di persone possibili: così il Vescovo Tremolada nella lettera diffusa in serata.

Contemporaneamente sostiene i fedeli: «il momento che stiamo vivendo - scrive - ci vede preoccupati. La diffusione crescente del coronavirus domanda seria considerazione e grande attenzione». Si stringe ai malati e continua scrivendo che «siamo preoccupati ma non spaventati: ci sostiene la convinzione che la Provvidenza di Dio non ci abbandona».

Il vescovo invita anche i bresciani a «non dare spazio a allarmismi che possono provenire da idee sbagliate o informazioni scorrette. Per questo sarà molto importante - sottolinea - che ci atteniamo alla valutazione di persone competenti e autorevoli».