Coronavirus, decessi e casi positivi: paura alla Badia
Sabato un decesso, ieri all'ora di pranzo il secondo. Altre quattro persone ricoverate in gravi condizioni. Al quartiere Badia, zona ovest della città, poco più di tremila abitanti, cresce la preoccupazione per il contagio da coronavirus. Eppure la gente anche ieri non è rimasta in casa. Chi a mangiare il gelato in strada, chi al parco, chi in bicicletta con la famiglia. E chi al bar a vedere le partite. E pensare che il timore tra le via del quartiere è che il contagio possa, come in altre zone della nostra provincia, ruotare attorno ad un bar .
«Mio marito è sempre stabile, ma grave» racconta dalla finestra di casa la signora Maria. Lei è costretta alla quarantena. «Non ho sintomi, sto bene» assicura. Mentre il marito Sergio, 64 anni, è al Civile nel reparto di Rianimazione...
Leggi l'articolo completo sul Giornale di Brescia in edicola oggi, lunedì 9 marzo, disponibile anche nel formato digitale.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato