Cordoglio, cultura e salute: Mattarella nel cuore di Brescia

Due ore di visita per una presenza scandita da tre tappe nel cuore civile, culturale e morale di Brescia. L’Università statale, il Capitolium, dove la Vittoria Alata ricorda la nostra storia, e l’hub vaccinale al Centro fiera. Due ore per partecipare al cordoglio dei bresciani dopo le sofferenze e i lutti inflitti dal Covid, per ridare fiducia a un territorio provato sul piano economico e sociale, per dire che la bellezza, la cultura, il sapere sono strumenti indispensabili di rinascita. Sergio Mattarella arriva oggi in una città che l’accoglie con affetto. Fu così anche il 6 settembre del 2016, quando al Teatro Grande incontrò tutti i sindaci bresciani. Ricordiamo anche la visita lampo del primo novembre scorso al cimitero di Castegnato.

Il presidente della Repubblica arriva stamattina all’aeroporto di Montichiari. Alle 10.50 è atteso nell’aula magna della facoltà di Medicina, dove presenzierà all’apertura dell’Anno Accademico: un appuntamento saltato il 29 ottobre per il Covid. Alla Statale ci sarà anche la ministra dell’Università, Maria Cristina Messa. L’intervento di Mattarella chiuderà la cerimonia. Poco dopo mezzogiorno sarà invece al parco archeologico Brixia, al Capitolium. Protagonista la Vittoria Alata, tornata allo splendore originario dopo i restauri. La statua è diventata ancora di più un simbolo di Brescia, proprio per questa rinascita che accompagna la liberazione dal Covid. E siamo alla terza tappa, inizialmente non prevista. Il Presidente giungerà a Brixia Forum poco dopo le 12.30. Un quarto d’ora di sosta per toccare con mano lo sforzo compiuto da tante realtà (dall’Asst Spedali Civili ai volontari, dalla Regione al Comune, da AiutiAMObrescia alla Camera di Commercio), una rete che ha permesso di attivare uno dei più grandi centri vaccinali d’Italia. Mattarella lascerà Brescia, diretto all’aeroporto, verso le 13.