Coordinò i soccorsi al treno di Viareggio, è il nuovo questore

Toscano di Livorno, 60 anni il prossimo agosto, un passato da ufficiale della Marina Militare alla Capitaneria di Porto della sua città natale, Leopoldo Laricchia è il nuovo questore di Brescia. Si è insediato oggi e ha voluto subito presentarsi alla città incontrando la stampa. Ai cronisti ha voluto sottolineare di ritenersi al servizio dei cittadini bresciani.

Se nel suo curriculum c'è anche un trascorso nel mondo bancario, prima che entrasse nelle fila della Polizia di Stato nel 1989, è stato sul fronte dell'attività quale dirigente della Divisione di Polizia amministrativa sociale e dell'immigrazione di Pisa prima (2002-2007) e come questore di Imperia poi (2015-2017) che ha maturato una profonda conoscenza dei fenomeni migratori, vivendo proprio nella città ligure uno dei momenti più caldi con l'emergenza dei migranti bloccati alla frontiera italo-francese di Ventimiglia.

Laricchia ebbe anche un ruolo di primo piano, da dirigente del Commissariato di Viareggio, nella gestione dei soccorsi e degli interventi di Polizia in occasione della strage ferroviaria avvenuta  il 29 giugno 2009 nella cittadina della Versilia che causò 32 vittime, impegno che gli valse tra l'altro l'encomio solenne e l'elogio dal Capo della Polizia. 

Dopo aver rivestito il ruolo di questore per circa due anni a Lecce, è ora il nuovo capo della Polizia di Stato a Brescia.