Contro la violenza di genere «bisogna uscire dal silenzio»

La Questura, contro la violenza di genere, invita le vittime ad uscire dal silenzio. Hanno a disposizione lo strumento dell'ammonimento
Foto  © www.giornaledibrescia.it
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La violenza di genere, declinata in ogni sua forma, dallo stalking ai maltrattamenti in famiglia da parte di mariti o compagni, e poco denunciata, è una piaga sociale. Una vera emergenza. Dalla quale si può uscire solo se le vittime escono dal silenzio e portano alla luce la situazione drammatica che stanno vivendo.

L’invito arriva dal vicequestore vicario Cesare Capocasa che evidenzia un dato: “Solo il 7-8% delle donne che subiscono violenze lo denuncia”. Il dato è nazionale, ma quello bresciano è in linea.

 

  • La Questura contro la violenza di genere
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Per uscire dal silenzio le vittime, precisa la Questura,  hanno uno strumento immediato ed efficace. Si tratta dell’ammonimento del questore. Che vale per ora solo per lo stalking.

Con questo provvedimento l’intervento è immediato, comporta inoltre un aggravamento della pena di un terzo e la procedibilità d’ufficio con arresto in flagranza.

55 gli ammonimenti emessi dal questore nel 2015, su 80 richiesti; già 8 nel 2016. 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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