Conte a Brescia: «Clima sereno nel governo». Tace sulla Tav
Giuseppe Conte arriva a Brescia il giorno dopo il Consiglio dei ministri in cui si è consumato lo scontro sul decreto banche ed è stato varato il dl crescita. Conte ha assicurato che il clima in Cdm è stato sereno e dialogico. Il premier ha evitato di rispondere a tutte le domande più scomode, a partire dalla Tav, su cui non ha preso nessun impegno
«C'è stato un confronto sereno perché tutti quanti avevamo le idee chiare - ha detto - abbiamo un miliardo e mezzo da sbloccare nel limiti delle regole europee. Quando vedo qualche ricostruzione sorrido». «Il ministro Tria deve stare
sereno, è a Bucarest e si sta confrontando seriamente con i nostri partner» ha aggiunto.
«Nel secondo semestre ci aspettiamo una crescita più robusta - ha concluso - Quando sarà posta fine alla guerra dei dazi il quadro economico internazionale cambierà, potrebbe essere la svolta da un momento all'altro».
Oggi il premier renderà omaggio alla stele che ricorda i caduti di piazza della Loggia.
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