«Con quella liposuzione ho rischiato anche io la vita»

Una 32enne di Darfo è stata operata dallo stesso chirurgo intervenuto sulla donna romena morta
Entrambi gli interventi sono stati eseguiti in uno studio milanese - © www.giornaledibrescia.it
Entrambi gli interventi sono stati eseguiti in uno studio milanese - © www.giornaledibrescia.it
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Si era affidata al chirurgo plastico con studio in centro a Milano su consiglio di un’amica. Subito dopo l’intervento, ha vissuto sei mesi di calvario e rischiato di morire.

«Se non avessi curato in tempo quell’infezione avrei fatto la stessa fine della povera ragazza morta ad Orzinuovi». A parlare è Sara, 32enne di Darfo protagonista di vicenda simile, epilogo drammatico a parte, a quella finita nei giorni scorsi in primo piano.

Tanti punti in comune, a partire dal medico che ha lavorato per ridurre la massa grassa in anestesia locale. Mattia Colli è ora indagato per omicidio colposo per il decesso di Ana Maria Cracium, la 36enne di origini rumene morta mercoledì sera all’hospice di Orzinuovi.

«Quando ho letto la notizia ho pensato subito che sono stata fortunata» racconta Sara. 

L’articolo completo sul Giornale di Brescia oggi in edicola, scaricabile anche in formato digitale.

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