Commissione in Loggia: i lavori del tram partiranno nel 2025, primo viaggio nel 2029

Tracciato di 11 chilometri e 21 fermate: 426 milioni il costo, quasi completamente coperto dal ministero delle Infrastrutture
Un rendering mostra come sarà il tram a Brescia - © www.giornaledibrescia.it
Un rendering mostra come sarà il tram a Brescia - © www.giornaledibrescia.it
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Il tram a Brescia continua il percorso sui binari che portano verso la sua realizzazione. La commissione consiliare Viabilità, mobilità e metrobus si è infatti riunita per illustrare gli aggiornamenti sul progetto della tramviaria che si muoverà lungo il tragitto dalla Pendolina al Brixia Forum. Una suggestione - quando nel 2018 venne approvato in Consiglio comunale il primo scenario di realizzazione - che si è via via concretizzata con il passare degli anni seguendo tappe ben precise. «È uno stimolo che ci arriva dall’Europa - ha spiegato il vicesindaco Federico Manzoni -. Brescia Mobilità sarà il soggetto attuatore e adesso possiamo procedere con l’inquadramento del progetto definitivo».

I numeri

A livello di costi si passa dai 363 milioni di euro previsti dal Progetto di fattibilità tecnico economica ai 425 milioni e 900mila euro attuali, all’incirca 379 milioni e 300mila euro al netto di iva: 359 milioni e 550mila euro sono finanziati dal ministero delle Infrastrutture e dei trasporti e 19 milioni e 740mila euro saranno carico del Comune di Brescia.

«I tram sono un mezzo di trasporto efficace e rispondono all’esigenza di trasportare molti passeggeri - ha commentato l'amministratore di Brescia Mobilità, Carlo Scarpa -. Oltretutto hanno proprietà estetiche che si sposano perfettamente con l’ambiente urbano, anche nelle città storiche, e possono essere utili per riqualificare in modo armonico anche zone periferiche».

Il progetto definitivo, esposto dal responsabile unico del procedimento di Brescia Mobilità Vera Sabatti e da quello del Comune di Brescia Stefano Sbardella, prevede una lunghezza di 11,205 km sul binario dispari e 11,296 sulla linea pari (perché la viabilità sarà diversa in base al senso di marcia), 21 fermate e 2 depositi, al capolinea della Fiera e alla Pendolina. Ci saranno poi due interscambi con la metropolitana, uno a San Faustino e l’altro in stazione, dove si incrocerà anche la ferrovia. Sul percorso della linea (che sarà per il 72% riservata e per il 28% promiscua e condivisa con altri mezzi) verranno realizzate anche alcune opere, come interventi sui ponti, sui parcheggi e una nuova passerella ciclopedonale su via Volturno. È prevista una flotta di 18 veicoli: 14 tram in linea, 2 in manutenzione e 2 pronti in caso di guasti o incidenti sulla linea.

Se il progetto definitivo sarà approvato dal Consiglio comunale, i lavori partiranno nel 2025 per vedere poi il tram percorrere le strade cittadine nel 2029. 

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