Come è andata l'edizione 2021 di Babilonia

Il progetto sociale che da 27 coinvolge gli adolescenti di Brescia quest'anno, causa Covid, si è sviluppato a distanza
La consegna del ricavato alle associazioni
La consegna del ricavato alle associazioni
AA

Causa Covid, anche Babilonia quest'anno ha cambiato forma: il progetto sociale, che da 27 anni coinvolge gli adolescenti e i giovani di Brescia nell'impresa di organizzare un grande evento dedicato ai propri coetanei, è stato infatti organizzato a distanza.

Dopo mesi di lavoro alla ricerca di un evento che potesse combinarsi con le regole imposte dalla pandemia, i ragazzi, supportati dall'associazione Palcogiovani, dalla coop Sinapsi e dal Comune di Brescia, hanno dato vita il 2 e 3 settembre scorsi a Link 2021, la festa degli studenti promossa dal comitato organizzativo
Babilonia.

La due giorni di festival ha visto la partecipazione di oltre mille ragazzi. Il 2 settembre, in collaborazione con We Love Castello, si è svolta tra le mura della fortezza cidnea la finale
del contest musicale Link the Rhymes. Il 3, grazie alla collaborazione con Cipiesse, è stato possibile organizzare all'arena di Campo Marte, una kermesse musicale che ha visto la partecipazione dei più importanti artisti locali della scena hip hop bresciana e si è chiusa con il concerto di Ernia.

Storicamente il ricavato delle feste studentesche promosse da Babilonia è devoluto in beneficenza. Quest'anno il progetto Babilonia ha raccolto 11.395 euro. Di questi fondi, 5mila sono stati destinati ad associazioni che operano sul territorio bresciano: alcune si dedicano ai giovani e alle famiglie in difficoltà, altre promuovono progetti ed iniziative culturali dedicate al mondo giovanile.

Le associazioni a cui saranno devoluti i fondi sono:

  • Istituto Fortuny – per la realizzazione del progetto: di riqualifica di 6 panchine presso la Palazzina Aler di via Marchetti, ad opera degli studenti del corso di Arredamenti dell'Istituto;
  • Associazione NSP – per la realizzazione di progetti di cooperazione e sinergia tra giovani ed anziani;
  • Confraternita del Leone – per la realizzazione di progetti educativi e di valorizzazione storica dedicati ai giovani;
  • Associazione il Globo – per il progetto «Gioventù violata» - Il disagio nell'infanzia e nell'adolescenza nella società occidentale;
  • Associazione Noi per Voi – per consulenze legali e psicologiche gratuite;
  • Associazione Bissolati – per il sostegno alimentare delle giovani famiglie in difficoltà.

 

 

 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

Condividi l'articolo

Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato