Collezione Paolo VI, centro promotore di arte e cultura: attività in crescita
È un bilancio positivo e vivace, ricco di appuntamenti e iniziative di vario genere, quello emerso al termine del primo semestre dalla firma della convenzione tra il Comune di Concesio e l’associazione Arte e spiritualità, che gestisce la Collezione Paolo VI. «Nei prossimi mesi - annuncia il direttore del museo Paolo Sacchini - incrementeremo ulteriormente la proposta, organizzando anche un’iniziativa di arte partecipata a cura di un’artista bresciana, che avrà come protagonisti principali i cittadini».
Impegno. Il 2023 è a tutti gli effetti l’anno della ripartenza post Covid per la Collezione, che ha tra i suoi obiettivi quello di proporsi come riferimento di prossimità per le iniziative culturali del territorio.
«Anche in risposta alle esigenze manifestate in tal senso dai cittadini - spiega il sindaco di Concesio Agostino Damiolini - con la stipula della convenzione abbiamo inteso sostenere l’organizzazione e la realizzazione di momenti culturali sul territorio», riteniamo, prosegue, «che tali iniziative possano essere un valido contributo al dinamismo e alla ricchezza della vita culturale e sociale del comune, un supporto alla valorizzazione del patrimonio storico e artistico locale e un sostegno alla promozione turistica del territorio, anche nel segno del nostro compatrono San Paolo VI».
Il sostegno offerto dal Comune ha consentito alla Collezione di offrire gratuitamente ai cittadini di Concesio e alle associazioni una vasta gamma di attività, che hanno spaziato da visite guidate al museo e alle mostre fino a laboratori didattici e percorsi tematici di varia natura, con un occhio anche alle esigenze di ambito sociale.
In campo
«Siamo davvero felici dell’esito di questa collaborazione» afferma Gianmaria Seccamani Mazzoli, presidente di Arte e Spiritualità. Tra le varie realtà associative coinvolte ci sono la Parrocchia, le Acli, il cag I Naviganti, le associazioni L’Estro armonico, Eva, Vivere Concesio, l’associazione Per l’arte le stelle, i gruppi di lettura e di conversazione in inglese e francese della biblioteca e l’istituto comprensivo (scrivendo a info@collezionepaolovi.it è possibile chiedere di essere messi in connessione con il Paolo VI).
«Anche i cittadini hanno potuto seguire gratuitamente numerosi incontri - sottolinea l’assessore alla Cultura Bettina Piccioli - e le famiglie di laboratori didattici mensili». In questi mesi sono in corso i laboratori «Racconti di comunità» e «Microscopico cosmo»: il primo ha il sostegno di Fondazione della comunità bresciana e il secondo di Fondazione Cariplo.
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