Code (e smog) verso il parcheggio Vittoria: ora si lavora per dirottare altrove le auto

Viabilità in centro a Brescia. Confcommercio: «Servono stalli al Fatebenefratelli»; Manzoni: «Più interscambio con la metro»
Auto in coda all'ingresso del parcheggio Vittoria
Auto in coda all'ingresso del parcheggio Vittoria
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I giorni delle festività e dei saldi hanno evidenziato un problema legato al parcheggio Vittoria in centro a Brescia: il fatto che tanti automobilisti si mettano in coda lungo via Gramsci sperando di poter entrare, prima o poi, nel posteggio, bloccando la circolazione e inquinando con i gas di scarico l’aria.

Prima di Natale la consigliera comunale Valentina Gastaldi di Brescia Attiva aveva anche realizzato un video intitolato «Il tetris delle auto in piazza Vittoria» mostrando in un post sui social quale fosse la situazione caotica nelle ore di maggior afflusso in centro.

Le proposte

Brescia Attiva e Legambiente Brescia con il presidente Danilo Scaramella hanno lanciato alcune proposte per migliorare l’annosa questione: dall’estendere la Ztl a tutto il centro storico al riservare il parcheggio a chi abbia un abbonamento come residente o lavoratore del centro, dal dedicare un piano del Vittoria al posteggio delle biciclette al pensare tariffe agevolate del trasporto pubblico magari per le ore serali, o un biglietto di andata e ritorno scontato o per gruppi familiari.

Aspetto, quello delle agevolazioni all’uso dei mezzi pubblici, che trova il favore anche di Confcommercio, con il presidente Carlo Massoletti che resta invece critico sulle altre proposte degli ambientalisti («perché sarebbe inopportuno e prematuro estendere a tutto il centro la Ztl») e che suggerisce di trovare altre aree per la sosta: «Oggi che si parla di rigenerazione dell’area del Fatebenefratelli si potrebbe trovare lo spazio anche per un parcheggio». Esiste però un paradosso: di posteggi di fatto ne esistono già altri in prossimità del centro, che purtuttavia non vengono sfruttati al meglio e che anzi, nei giorni clou dello shopping sono rimasti spesso con stalli liberi.

«La soluzione non è né semplice né scontata perché sussistono diverse esigenze da contemperare - dichiara il vicesindaco e assessore alla Mobilità, Federico Manzoni -, nessuno lo nasconde. Con Brescia Mobilità faremo un’analisi dei dati per valutare quali azioni mettere in campo».

Gli altri parcheggi e i posti disponibili

Innanzi tutto la Loggia punterà a migliorare le informazioni e il grado di conoscenza sui posti disponibili negli altri parcheggi a servizio del centro storico oltre al Vittoria, «favorendo un uso più razionale delle strutture esistenti, che non sono sfruttate al meglio, come i parcheggi meccanizzati San Domenico e Benedetto Croce poco conosciuti o visti con diffidenza perché automatici», continua Manzoni. Ma soprattutto il Comune sta lavorando «al potenziamento di tutto il sistema di parcheggi di interscambio con la metro. Al Prealpino ci saranno oltre mille posti gratis, abbiamo fatto lo stesso alla fermata Poliambulanza e interverremo anche a Buffalora».

Quanto alle agevolazioni sul prezzo dei biglietti l’assessore Manzoni ricorda che già esiste «Io viaggio in famiglia», tessera regionale che consente a chi non ha ancora compiuto 14 anni di viaggiare gratis sui mezzi pubblici in Lombardia, quando accompagnato da un familiare in possesso di un biglietto o di un abbonamento valido. Della questione se ne parlerà anche in Consiglio grazie all’interrogazione presentata dal Centrodestra a dicembre.

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