Chi è Mimmo Paladino

Domenico detto Mimmo Paladino viene considerato uno dei più importanti rappresentanti della Transavanguardia
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Domenico detto Mimmo Paladino, le cui opere sono in via di allestimento in centro a Brescia, viene considerato uno dei più importanti rappresentanti della Transavanguardia, movimento che nasce nel 1980 teorizzato da Achille Bonito Oliva.

Il movimento artistico propone un ritorno alla pittura, dopo che l'arte sembrava essere stata soppiantata da altre correnti concettuali. Questo movimento trova le sue basi nell’espressionismo storico e nel Neo-espressionismo diffusosi in Germania negli anni Settanta.

ll nucleo storico della Transavanguardia è formato, oltre che da Mimmo Paladino (nato a Paduli, Benevento, nel 1948), da Sandro Chia (nato a Firenze nel 1946), Francesco Clemente (nato a Napoli nel 1952), Enzo Cucchi (nato a Morro d’Alba, Ancona, nel 1950) e Nicola De Maria (nato a Foglianise, Benevento, nel 1954). Artisti tutti italiani che formano la prima corrente artistica europea che, in questo secondo dopoguerra, riuscirà ad affermarsi anche in America.

L’opera di Paladino ha le divisioni tipiche dell’arte tradizionale, esplicandosi nel campo della pittura, della scultura e della grafica. In essa ricorrono immagini che rimandano ad un universo arcano e primitivo, dove le forme sono tradotte in segni eleganti e semplificati. Paladino ha realizzato opere d'intonazione arcaica, accentuata dall'uso di simboli greco-romani, etruschi e paleo-cristiani e di tecniche antiche come l'encausto e il mosaico. 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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