«Che fine hanno fatto i coperchi dei miei bidoni blu?»

Via Stretta. Sabato mattina. Un paio di mesi fa. Puntuale, entro le 9 del mattino, esco di casa a ritirare i miei bidoncini della raccolta differenziata. Sorpresa: quello blu, dove avevo raccolto la carta, non ha più il coperchio. Mi guardo attorno, tra il marciapiede e il cancello, sperando sia caduto da qualche parte, nella speranza magari di poterlo aggiustare. Ma niente, nessuna traccia. Il coperchio - è l'unica spiegazione che trovo - dev'essere finito, insieme alla carta, nel camioncino di Aprica. Porto i miei bidoncini in casa e noto che quello blu ha anche una profonda crepa sul lato posteriore. «Dovrò sostituirlo», penso.

Chiamo il numero verde di Aprica e chiedo come fare. «Non si preoccupi, può andare in via Codignole sabato mattina e le verrà consegnato un nuovo bidone blu». Il sabato successivo in via Codignole si presenta mio marito. «Se non ci porta il vecchio bidone senza coperchio, non le possiamo consegnare quello nuovo», spiega l'operatore. Errore mio non averci pensato, forse. La signora che del numero verde però forse avrebbe potuto avvisarmi… Comunque si è fatto tardi e non si fa in tempo ad attraversare un'altra volta la città per recuperare il bidoncino blu rotto e tornare in via Codignole. L'appuntamento slitta al sabato successivo.

Mi viene consegnato il bidone nuovo e torno a casa soddisfatta. Peccato che cinque giorni dopo, al primo passaggio degli operatori di Aprica per svuotarlo, il contenitore blu abbia il coperchio parzialmente spezzato e già pericolosamente in bilico. Per non rischiare torno subito in via Codignole. «Evidentemente le abbiamo dato un bidoncino difettato, non si preoccupi». E anche il secondo cambio viene completato. 

Passano cinque settimane. Questa mattina esco a ritirare la mia coppia di bidoncini. E mentre quello verde, del vetro, resiste. Quello blu, della carta, è di nuovo senza coperchio. L'ennesima frattura nella plastica, l'ennesimo coperchio finito chissà dove. Oggi è festa e in via Codignole non ci sarà nessuno. Aspetterò il prossimo sabato per il cambio. Ma ormai mi domando: quanto durerà questa volta?