Che cos'è quella facciata con i fiori giganti in Carmine
Chi è passato dal Carmine in questi giorni non avrà sicuramente potuto fare a meno di notare la facciata di una casa a sfondo grigio costellata di grossi fiori colorati vicino alla sede di Giurisprudenza, in via Nino Bixio. Il colpo d’occhio rispetto ai colori pastello delle altre case è forte. Ed è voluto, perché ha un messaggio da trasmettere.
Si tratta infatti di un’opera di street art intitolata «Il Giardino del Futuro» e inaugurata ufficialmente oggi: l’ha realizzata Letizia Olivieri, studentessa della Scuola di Decorazione e Interior Design dell’Accademia Belle Arti Laba Brescia, nell’ambito del progetto Creiamo Bellezza su commissione di Olimpia Splendid per invitare lo spettatore a riflettere sul futuro del Pianeta. I soggetti raffigurati infatti sono una ragazza e un bambino mentre innaffiano dei fiori – un piccolo gesto quotidiano che tiene in vita il giardino, metafora dei gesti che potrebbe fare ognuno di noi per contribuire al domani della Terra.
«Lo scorso maggio abbiamo lanciato una sfida ai giovani talenti dell’Accademia LABA: interpretare in un’opera l’unione tra Bellezza e Sostenibilità – spiega Marco Saccone, amministratore delegato di Olimpia Splendid –. La proposta di Letizia Olivieri ci è subito piaciuta, perché si integra perfettamente con l’architettura di questo palazzo. Da quasi 70 anni ci prendiamo cura del comfort di una casa, nel rispetto di ciò che la circonda. In occasione di questo anno speciale per Brescia e Bergamo, volevamo aggiungere al nostro storico impegno qualcosa in più: contribuire a creare bellezza, trasformando questo palazzo in una tela bianca per dei giovani artisti».
«L'Accademia di Belle Arti LABA, che tra le sue Scuole ha anche quella di Decorazione, è sempre orgogliosa di partecipare alle collaborazioni col mondo dell'industria e dell'innovazione, per creare sinergie tra l'esperienza formativa ed educativa e la dimensione produttiva – commenta Marco Senaldi, direttore artistico di LABA -. Nel caso di Olimpia Splendid, la partecipazione dei nostri studenti al contest di decorazione su un palazzo cittadino è stata occasione per mettere alla prova ciò che si impara in aula e confrontarsi con le esigenze e le complessità del mondo reale».
Il progetto Creiamo Bellezza, nato dalla collaborazione tra Olimpia Splendid e l’Accademia Belle Arti LABA Brescia, è stato selezionato tra i 30 migliori esempi di cultura d’impresa che Confindustria Brescia espone, dallo scorso maggio, all’interno della Fabbrica del Futuro. A novembre l’opera di Olivieri sarà riprodotta in scala all’interno delle biglietterie del Museo Santa Giulia di Brescia per raccontare l’evoluzione urbana dell’arte.
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