Che cos'è l'Alta velocità e perché passa da Brescia

I cantieri della tratta Treviglio-Brescia sono partiti nel 2012. Il tracciato si sviluppa per 39 chilometri, compresi i 7 km di ingresso in città
AA

Con l'espressione Alta velocità ferroviaria (AV) ci si riferisce all'insieme delle infrastrutture, dei rotabili, dei sistemi di segnalamento, telecomunicazioni, che permettono di fare circolare, su linee appositamente costruite o adeguate, treni con una velocità d'impostazione particolarmente elevata.

Secondo le più recenti Specifiche tecniche di interoperabilità emanate dalla Commissione europea viene indicato il limite minimo a 250 km/h perché si parli di AV.

Per distinguere i treni da quelli tradizionali sono denominati con apposite sigle. In Italia: Frecciarossa e Frecciargento di Trenitalia, ItaloTreno di NTV (Nuovo trasporto viaggiatori).

La rete ferroviaria ad alta velocità italiana misura 1.437 km in esercizio, cui si aggiungono quelli delle linee in progettazione lungo le direttrici Novi Ligure\Tortona-Genova e Milano-Verona-Venezia. Le linee in questione sono separate dalla rete convenzionale e sono adibite alla circolazione dei soli convogli progettati per l'alta velocità. Sono attive le tratte da Torino a Salerno, da Venezia a Padova e da Milano a Treviglio.

I cantieri per la tratta Treviglio-Brescia sono partiti nel 2012 e inaugurano domani. Il tracciato si sviluppa per 39 chilometri, compresi i 7 km di ingresso in città. Costo totale: 2.049 milioni.

Completando la linea fino a Brescia, l’Alta velocità consentirà di raggiungere Milano in 31 minuti. I lavori per la Treviglio-Brescia sono iniziati nel marzo del 2012, con la posa della prima pietra a Travagliato. Si tratta di 39 chilometri di nuova strada ferrata in affiancamento a Brebemi, più 12 di interconnessione Brescia Ovest e 7 di ingresso urbano nel capoluogo.

I lavori hanno coinvolto anche la stazione ferroviaria di Brescia dove è in corso il completamento delle nuove banchine, la posa dei nuovi binari e la realizzazione del nuovo sottopasso con allargamento di quello vecchio nel suo tratto finale. Si tratta di predisporre i nuovi binari (dagli attuali 7 a 16, di cui 13 serviti da marciapiede), i due sottopassi (uno nuovo, da via Sostegno alla stazione della metropolitana; quello esistente sarà invece ampliato), locali di servizio, pensiline.

Committente dell’opera è Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo Fs Italiane), mentre il consorzio Cepav Due è il general contractor che si occupa di realizzare 51 chilometri (da Milano): gli ultimi sette (l’attraversamento di Brescia) sono a cura della stessa Rfi. I 27 chilometri fra Milano e Treviglio sono in esercizio dal 2007.

Nel progetto originario (con lo Shunt) la linea di Alta velocità Brescia-Verona è lunga 80 km, 73 il tracciato diretto più le interconnessioni Brescia Est e Verona merci. Ben 52 km scorrono nel territorio bresciano, toccando una ventina di Comuni. Una delle opere più significative ed impattanti è la galleria di Lonato a doppia canna, lunga 7,4 km. Fra le zone più danneggiate dal passaggio ci sono Mazzano, Calcinato e la zona del Lugana

La prima linea veloce messa in progetto in Europa è stata l'italiana Direttissima che collega Firenze a Roma (254 km), costruita tra il 1970 e il 1992, attraversa tre regioni (Toscana, Umbria e Lazio) e cinque provincie (Firenze, Arezzo, Terni, Viterbo, Roma). Il primo tratto, Roma-Città della Pieve, di 138 km, venne infatti inaugurato il 24 febbraio 1977, ben quattro anni prima del tratto LGV Sathonay-St Florentin della Parigi-Lione.

Il nodo di Firenze, di oltre 9 km, si sviluppa per circa 7 km in sotterranea con due gallerie parallele. Nel 2007 sono stati affidati a un unico Contraente Generale i lavori dello scavalco, del passante e della stazione AV con la previsione di completare tutte le opere entro il 2015.

Il nodo di Roma, lungo circa 10 km, è stato completato nel giugno 2009 con l'attivazione del doppio binario del tratto di interconnessione alla Direttissima, verso Tiburtina[20]. La velocità massima consentita da questa linea è di 250 km/h. Il tempo di percorrenza attuale è di 1 ora e 30 minuti e i treni viaggiano a una velocità media di 169 km/h.

La parte preponderante della linea Roma-Napoli è entrata in esercizio il 19 dicembre 2005. Il 10 febbraio 2006 è stato inaugurato anche il tragitto Torino-Novara, il 1º marzo 2007 è stata aperta la tratta Padova-Venezia, il 2 luglio 2007 quella tra Milano e Treviglio, nel giugno 2008 è stata completata e messa in esercizio la linea Napoli-Salerno e il 14 dicembre 2008 la linea Milano-Bologna.

Il 13 dicembre 2009 sono entrate in esercizio la linea tra Bologna e Firenze e quella tra Novara e Milano (oltre al tratto finale della Roma-Napoli e all'adeguamento tecnologico della Direttissima Firenze-Roma). È stata così completata ed entrata in esercizio l'intera tratta Torino-Salerno.

 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

Condividi l'articolo

Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato