Centro Le Gocce di Gussago, cambio di gestione anticipato

Finisce un'era per la piscina intercomunale di Gussago e di Castegnato. Grave crisi post Covid e problemi di mancata manutenzione generale
Centro sportivo Le Gocce in crisi: il Comune avvia le pratiche per il cambio di gestione anticipato - © www.giornaledibrescia.it
Centro sportivo Le Gocce in crisi: il Comune avvia le pratiche per il cambio di gestione anticipato - © www.giornaledibrescia.it
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Centro Le Gocce: avviate le procedure per il cambio di gestione anticipato. Finisce un'era per la piscina intercomunale di Gussago e di Castegnato, quel complesso le Gocce, sorto ai piedi della Santissima nel 2008, realizzato con una convergenza di interessi tra i due Comuni e l'impresa gestrice. Una grave crisi, indotta soprattutto dalla cappa oscura del Covid e una serie di stagioni sfortunate sotto il profilo della piena fruizione degli impianti, hanno portato i bilanci ad assottigliarsi. La gestione ha così incontrato diverse difficoltà, che sembravano senza fine.

Proprio in queste ore il Comune di Gussago ha deciso di affidare l'incarico all'avvocato Mario Gorlani per la rescissione del contratto con la Società Franciacorta Sport-Soc. Sportiva Dilettantistica A.r.l. e di individuare una gestione transitoria dell'impianto, per giungere poi alla gara d'asta, che certo richiederà più tempo. Il fine è comunque quello di eliminare ogni disagio ai fruitori delle piscine, fornendo il servizio in continuità.

Mancata manutenzione

Il centro natatorio di proprietà dei comuni di Gussago e Castegnato - dato in gestione per trent’anni a Franciacorta Sport -, recentemente aveva ricevuto una relazione tutt’altro che positiva dai tecnici intervenuti per la stesura di un progetto definitivo esecutivo per l’efficientamento energetico. Tale relazione aveva rilevato una mancata manutenzione generale, si legge nel documento, per un valore di diverse centinaia di migliaia di euro. In consiglio comunale erano state sottolineate anche problematiche ai parcheggi del Centro sportivo Le Gocce «che ad ogni minima pioggia si allaga» e all’ingresso della struttura «lasciare l’ingresso in quello stato, privo delle mattonelle, grida vendetta», aveva detto Coccoli. Un fronte comune politico, maggioranza (la giunta Coccoli) e opposizioni - Quarena (Fratelli d’italia e Lega) e Olivari (Pd) -, si è quindi unito in queste ore al fine di riportare in carreggiata la situazione alle piscine.

Gestione provvisoria

«Fatte le valutazioni necessarie e gli approfondimenti del caso - dicono in Comune - risulta necessario optare per la risoluzione anticipata della concessione della gestione dell’impianto natatorio affidata alla società Franciacorta Sport». La gestione dell’impianto natatorio sarà così affidata «ad un soggetto titolato fino all’espletamento della nuova procedura di gara per l’individuazione del nuovo gestore». «In accordo con il Comune di Castegnato (comproprietario dell’impianto), abbiamo così previsto di provvedere all’affidamento dell’incarico di assistenza al Responsabile unico del procedimento ad un esperto legale in relazione al nuovo affidamento della gestione provvisoria dell’impianto natatorio in oggetto». Resta certamente lo scoglio della redditività delle Gocce - in anni in cui numerosissimi impianti natatatori sono entrati in crisi o sono passati attraverso infinite difficoltà - che dovrebbe essere caratterizzato da un ulteriore tentativo di rilancio o da un mutamento.

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