Centro d'accoglienza a Flero, un migrante esce e non torna più

La scelta fa perdere il diritto di protezione internazionale. In mattinata la visita di due parlamentari di Fratelli d'Italia
Il centro d'accoglienza di Flero - © www.giornaledibrescia.it
Il centro d'accoglienza di Flero - © www.giornaledibrescia.it
AA

Via dall'hub di Flero. Uno dei primi migranti giunti al centro di smistamento attivato nella zona industriale del paese, è uscito dalla struttura (come previsto e consentito) ma non ha più fatto ritorno nel prefabbricato di via Lana.

Si tratta del primo allontanamento volontario registrato nella struttura aperta aperta dalla scorsa domenica e in cui al momento si trovano 25 ospiti. Si suppone che l’uomo avesse già contatti con familiari o conoscenti sul territorio e si sia ricongiunto a loro. Una scelta che fa così perdere il diritto all’iter per il riconoscimento degli istituti di protezione internazionale successivi. 

La circostanza è emersa in occasione della visita che ha avuto luogo questa mattina alla struttura di Flero da parte di due parlamentari bresciani di Fratelli d’Italia, Giangiacomo Calovini (membro peraltro della commissione Esteri) e Cristina Almici, vice sindaco di Bagnolo Mella. «Dalle due visite è emerso un quadro che sicuramente mostra alcune fragilità, ma che viene controllato e gestito con attenzione da parte di tutti» hanno detto Calovini e Almici. «Il Governo, insediato da 10 mesi, si sta impegnando perché il flusso dei migranti in Italia possa diminuire e, per farlo, ha già adottato una serie di strumenti legislativi importanti come inasprimento delle pene per gli scafisti, accordi internazionali con i Paesi del Mediterraneo ed ha incrementato in modo sostanziale il rimpatrio di chi non ha diritto a rimanere sul suolo italiano. Strumenti che siamo certi porteranno risultati concreti e tangibili nel più breve tempo possibile».

I parlamentari dopo la visita hanno avuto parole di elogio per l’impegno della Croce Rossa nella organizzazione di quello che, è stato ricordato, resta un centro di primissima accoglienza. Al momento nella struttura non sono giunti minori, ma una sola donna in stato interessante, subito trasferita in un centro più adeguato. Ad accompagnare i tre parlamentari il sindaco di Flero Pietro Alberti. «Abbiamo appreso con piacere che nei prossimi giorni il Prefetto - hanno aggiunto Almici e Calovini - si recherà presso le strutture che abbiamo visitato oggi e sarà nostra premura, poi, sederci ad un tavolo con il Prefetto stesso per valutare quali possano essere le sinergie migliori da adottare. Ci dispiace constatare che qualcuno, dopo aver dimostrato per anni l'incapacità a gestire questo fenomeno, preferisce gettare benzina sul fuoco, alimentando polemiche».

La visita dei parlamentari di Fratelli d'Italia all'hub di Flero - Foto Marco Ortogni/Neg © www.giornaledibrescia.it
La visita dei parlamentari di Fratelli d'Italia all'hub di Flero - Foto Marco Ortogni/Neg © www.giornaledibrescia.it

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

Condividi l'articolo

Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato