Centrale del 112, il via slitta di 24 ore

Partenza con inciampo per la centrale operativa del 112 di Brescia. Quello di oggi, martedì 16 dicembre, per la struttura di via Spalto San Marco doveva essere il «giorno X», con l’avvio del servizio Numero unico dell’Emergenza (Nue) 112 nelle province di Pavia, Lodi e Cremona (per le sole chiamate in arrivo sul numero del soccorso sanitario 118) che faranno capo a Brescia.

L’ultima fase di test ha invece evidenziato alcuni problemi tecnici legati alla telefonia, che hanno impedito di procedere alla migrazione in tutta sicurezza. Si è così deciso di posticipare l’avvio di 24 ore, e comunque subordinarlo a una nuova completa verifica tecnica in programma domani.

L’unificazione dei numeri dell’emergenza (112, 113, 115 e 118) sul Nue 112 di Brescia avverrà in modo graduale. Dopo la migrazione del numero 118, avverrà come da programma quella del 115 (Vigili del Fuoco), del 113 (Polizia di Stato) e del 112 (Carabinieri) e verranno coinvolte le province di Mantova e Brescia (a febbraio).