Cellatica, nuova viabilità: si parte dalla maxi rotatoria
Sarà realizzata entro la fine del 2022 la maxi rotatoria alle porte del centro storico di Cellatica, già teatro di incidenti mortali. L’amministrazione comunale – facendo seguito all’ok della Provincia, che ha messo a bilancio la somma necessaria – ha a sua volta inserito nel bilancio di previsione i 650mila euro necessari a coprire il costo delle operazioni, che potrebbero così partire entro l’estate.
«Stiamo lavorando affinchè la strada, ad oggi di competenza provinciale, diventi comunale, per poter in seguito sistemare la viabilità di tutta la zona sportiva. Una volta che la Provincia avrà firmato l’accordo di programma potremo aprire il bando, entro maggio, per l’assegnazione dei progetti e quindi far partire i lavori. La rotonda intende abbassare i rischi di automobilisti e pedoni e ridisegnare questa porzione di strada molto trafficata».
Il tratto, passando alla competenza comunale, sarebbe soggetto a normative differenti rispetto alle strade provinciali e potrebbe subire variazioni (come ad esempio il restringimento delle carreggiate attraverso l’installazione di spartitraffico) volte al rallentamento dei veicoli e al contenimento nelle carreggiate. La realizzazione dell’opera di «viabilità dolce» - inserita nel bilancio triennale di previsione - sarà realizzata all’altezza dell’imbocco del viale che porta in centro (zona oggi gestita da un semaforo). Il progetto prevede l’eliminazione del semaforo tra via Breda e via Caporalino e la realizzazione di una strada disegnata a cerchio, attorno al perno di una rotatoria. Un guard rail era stato posizionato nell’agosto del 2021 per scongiurare nuovi gravi incidenti. «Abbiamo deciso di rafforzare le barriere esistenti nell’intento di rendere più sicuro il passaggio – prosegue il sindaco -. Tale intervento però è solo un primo passo di un ripensamento di quel tratto di provinciale».
Anche la sistemazione del traffico nella zona degli impianti sportivi, che si trovano proprio a sud del semaforo, migliorerà la sicurezza dei residenti. Le operazioni, che troverebbero inizio dopo la conclusione dei lavori sulla rotonda, potrebbero portare alla nascita di un polo che ospiterebbe la nuova sede della Croce Rossa e spazi per le realtà sportive ed associazionistiche.
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