Castenedolo, fatte brillare in due atti le quattro bombe riemerse

Erano ordigni della Seconda guerra mondiale: tre distrutti in cava, uno alle scuole, luogo del rinvenimento, a causa delle pessime condizioni
Bombe rinvenute a Castenedolo, il brillamento in cava
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Fatte brillare. Tutte e quattro, anche se in due momenti distinti. Non fanno più paura le bombe a mano, residuati della Seconda guerra mondiale, che erano state rinvenute nei giorni scorsi durante alcuni lavori a ridosso del plesso scolastico di viale delle Rimembranze, a Castenendolo.

A rendere inattive le bombe sono stati gli artificieri del Decimo Genio Guastatori dell'Esercito giunti da Cremona in mattinata. Una mattinata davvero inconsueta soprattutto per gli alunni delle scuole castenedolesi: per sicurezza, infatti, il sindaco aveva disposto la chiusura per un giorno dell'istituto comprensivo, onde evitare qualsiasi rischio durante le fasi più delicate della messa in sicurezza degli ordigni.

  • Castenedolo, le bombe fatte brillare dagli artificieri
    Castenedolo, le bombe fatte brillare dagli artificieri
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Tre di questi, a quanto appurato dagli esperti, erano di nazionalità tedesca e in discreto stato di conservazione. Non così la sola bomba a mano di fabbricazione italiana (quella di colore rosso nelle foto qui proposte). Se per i primi tre i militari hanno valutato la possibilità di rimozione e brillamento in cava, le pessime condizioni dell'ordigno italiano hanno imposto la distruzione sul posto. 

Le altre tre sono state neutralizzate e fatte brillare in una vicina cava, come mostra il video proposto in questa stessa pagina.

Per consentire tutte le operazioni, lo stesso viale delle Rimembranze è stato chiuso al transito per circa un'ora e mezza, con la presenza sul posto di personale dei Carabinieri della locale stazione e della Polizia locale. Per ogni evenienza, ha garantito la presenza anche un'unità della Croce rossa militare.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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