Castello, gli Amici del Cidneo: «La priorità resta l’ascensore»

La Sovrintendenza dovrà pronunciarsi sul progetto nei prossimi mesi. Intanto il comitato lavora per riaprire la Strada del soccorso
Il castello di Brescia - Foto Morelli Mesturini © www.giornaledibrescia.i
Il castello di Brescia - Foto Morelli Mesturini © www.giornaledibrescia.i
AA

Una situazione patrimoniale «più che soddisfacente» e diversi progetti impostati per il futuro. Per gli «Amici del Cidneo», che hanno celebrato l’assemblea annuale al centro pastorale Paolo VI con l’illustrazione del bilancio e la relazione di missione a cura del presidente Giovanni Brondi, la priorità però rimane quella dell’ascensore per il Castello, un progetto sollecitato da diversi anni e su cui «abbiamo riscontrato pause poco comprensibili».

La rassicurazione è giunta dal sindaco Emilio Del Bono, il quale ha ribadito la volontà politica per la realizzazione del collegamento meccanizzato da Fossa Bagni al piazzale della Locomotiva, quale «scommessa» sulla Brescia del futuro, e precisato che l’iter progettuale necessita di vari step: al momento si è in attesa di risposta dalla Sovrintendenza, che ha 120 giorni di tempo per esprimere un parere, sulla base del quale si andrà al piano esecutivo.

Il Comitato Amici del Cidneo sta nel frattempo lavorando a diverse iniziative per la valorizzazione dell’amato Colle, tra cui - riferisce il presidente Brondi, affiancato dal consigliere Piero Cadeo - la riapertura della Strada del soccorso, presumibilmente il prossimo autunno, beneficiaria di un premio di 30mila euro dal Fai per il posizionamento del Castello nei «Luoghi del cuore»: «Realizzeremo un’illuminazione affascinante per questo importante sito storico; inoltre, abbiamo commissionato una pubblicazione ad hoc all’architetto Alessandro Brodini».

Viene rilanciata l’idea di implementare nuove opere, in particolare lo spazio food and restaurant nella palazzina Haynau. «Abbiamo un progetto in corso con i Lions - annuncia il presidente - per far sì che il Castello possa essere “visto” da tutti, anche dai non vedenti o ipovedenti, tramite appositi pannelli tattili. Daremo anche un contributo, immaginiamo 5mila euro, per la ristrutturazione della Locomotiva».

Quanto a CidneOn, le città di Brescia e Bergamo in previsione del 2023, «hanno in animo di realizzare un festival delle luci in entrambe le città, con la società A2A incaricata, che a sua volta si avvarrà di una società che organizza eventi per la parte operativa».

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

Condividi l'articolo

Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato