Castegnato e la Cisl piangono Beppe Orizio
![Addio all'ex sindaco di Castegnato, Giuseppe Orizio - Foto © www.giornaledibrescia.it](https://api.gdb.atexcloud.io/image-service/view/acePublic/alias/contentid/18qgaqld61uueh47pum/0/addio-all-ex-sindaco-di-castegnato-giuseppe-orizio.webp?f=16%3A9&w=826)
Un uomo attento agli altri e di sani principi, spesi tra politica, impegno sociale e sindacale all’interno della Cisl. Castegnato (e non solo) è in lutto per la morte dell’ex sindaco Giuseppe Orizio, spentosi ieri mattina a 70 anni dopo aver combattuto per un anno e mezzo contro un tumore.
Particolare figura di socialista cattolico, Orizio aveva lavorato come bancario dal 1972 al 2008, ma si era distinto soprattutto per l’impegno politico (fu sindaco a Castegnato dal 2004 al 2014), civico (si spese, tra l’altro, per diffondere l’importanza della donazione nell’Avis e nell’Aido) e sindacale, senza dimenticare il suo ruolo come giornalista pubblicista (al lavoro anche per il Bresciaoggi).
Beppe, come era conosciuto da tutti, è stato una delle figure più carismatiche e amate degli ultimi decenni nel Comune alle porte della Franciacorta. Proprio per questo, la notizia della sua morte ha generato grande commozione tra i concittadini, a partire dall’attuale sindaco ed ex collaboratore di lista Gianluca Cominassi: «Uomo delle istituzioni da sempre impegnato e attivo nel campo politico-sindacale-amministrativo, fervente antifascista, amava profondamente Castegnato e non perdeva occasione per valorizzarne storia, tradizioni e persone». Anche la vicesindaca Patrizia Turelli, che aveva ricoperto questo ruolo anche accanto a Orizio dal 2009 al 2014, ha voluto ricordarlo: «Perdo un fratello, che mi ha insegnato tanto in campo amministrativo e non solo».
Sconvolti i tanti amici della Cisl, di cui Beppe era dal 2018 segretario provinciale pensionati, ultimo impegno in ordine di tempo nel sindacato. «La sua scomparsa è motivo di grande tristezza per tutti noi della Cisl - ha scritto il segretario provinciale Alberto Pluda -. Perdiamo un collega che si era distinto per l’entusiasmo, la capacità di trasmettere una costante voglia di fare, capire, agire contro le ingiustizie, di essere costruttore di un futuro migliore. Ci mancheranno la sua esperienza e la sua umanità».
Orizio lascia l’amata moglie Virginia e la figlia Anna. La camera ardente è allestita nella chiesetta di S. Maria accanto alla parrocchiale. Domani alle 15 le esequie nella parrocchiale di Castegnato.
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