Caso Morgano, la Fism: «Operazione trasparenza a tutela delle scuole associate»

Il commento del presidente nazionale della Federazione delle scuole materne, Giampiero Redaelli. All’assembela a Brescia parteciperà Cangialosi
Una scuola materna - Foto © www.giornaledibrescia.it
Una scuola materna - Foto © www.giornaledibrescia.it
AA

Lo raggiungiamo al telefono mentre è in treno verso Roma, per raggiungere la sede nazionale della Federazione italiana scuole materne (Fism) dove ricopre la carica di presidente nazionale dal settembre del 2021, succedendo al bresciano Luigi Morgano, finito al centro dello scandalo dei fondi occulti. «Tutta la movimentazione finanziaria è in queste settimane oggetto di scrupolosi controlli - spiega il presidente Giampiero Redaelli -. Abbiamo assunto ogni iniziativa nel segno di una completa trasparenza e nel migliore interesse della Federazione stessa e delle sue scuole associate».

La contestazione

Sotto i riflettori di revisori contabili e legali è finita tutta la gestione Morgano, a capo della Fism nazionale dal 1992 sino al settembre di due anni fa, ed in particolare quei conti mai entrati a bilancio nonostante fossero intestati alla Federazione e gestiti dal suo rappresentante legale, Morgano appunto.

L’accusa è pesante: «L’esistenza di più conti correnti muniti di cospicui saldi e occultati agli organi di governo della Federazione nazionale». La Fism ha preso «una chiara distanza» da Morgano per «il personalismo nell’uso di fondi destinati alle attività istituzionali». Il «caso» - maturato a Roma - ha avuto un pesante strascico anche a Brescia dove lo stesso Morgano fino al 26 maggio scorso ricopriva la carica di vicepresidente Fism territoriale. Nulla viene addebitato a Brescia, se non la richiesta di recepire (ed agire di conseguenza) la sfiducia dell’organismo nazionale. La conferma arriva dallo stesso presidente Redaelli che assicura: «Abbiamo voluto mettere in atto un’operazione di trasparenza».

Dove porterà, difficile prevederlo: consulenti contabili e legali, oltre alla tesoreria, stanno raccogliendo tutta la documentazione per tracciare i movimenti di conti correnti e fondi finiti sotto la lente di ingrandimento. L’organismo nazionale assicura: «È del tutto evidente che di fronte a delle irregolarità si procederà: le responsabilità, che sono personali e che non hanno a che vedere con la gestione delle scuole a livello territoriale, verranno accertate secondo la legge».

I revisori

Mentre a Brescia si attende che il presidente Massimo Pesenti convochi l’assemblea provinciale sollecitata da 29 scuole materne associate che ne hanno fatto esplicita richiesta (sarà presente il coordinatore del Consiglio nazionale Dario Cangialosi), a livello nazionale si segue la linea suggerita dal collegio dei revisori legali: inserimento della contabilità ufficiale dei «fondi occulti»; screening di tutte le operazioni. Anche quelle alla luce del sole.

Il quadro è pesante: «dall’analisi svolta dall’attuale tesoriere sui movimenti storici dei conti correnti rinvenuti - si legge sulla relazione del maggio scorso - risulta che essi venivano in gran parte alimentati da risorse ufficiali di bilanci di esercizi passati, e che essi venivano movimentati dagli organi apicali della federazione anche con motivazioni non in linea con gli interessi della Fism».

Severo anche il giudizio sulla gestione ufficiale: «Anche in esercizi precedenti al 2021 le somme erogate per rimborsi spese ai membri degli organi statutari, in alcuni casi non sono risultate supportate da adeguati documenti giustificativi... le modalità forfettarie di rimborso e la ripetitività dell’esborso, inducono a ritenere che si tratti piuttosto di indennità e non di rimborso delle spese puro e semplice».

I revisori rimarcano anche: «Questo collegio ha sollecitato la presidenza ad attivare idonee azioni anche giudiziarie per il recupero delle somme». 

Icona Newsletter

@News in 5 minuti

A sera il riassunto della giornata: i fatti principali, le novità per restare aggiornati.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato