Caso di febbre Dengue a Brescia, la Loggia attiva la bonifica

Un caso di febbre Dengue in città. È quello di cui dà conto con un post su Facebook il Comune di Brescia indicando nella zona di via Cipro l'area in cui è stato segnalato l'episodio.

La Loggia è stata informata da Ats Brescia il 15 luglio e ha attivato le attività preventive di bonifica della zona per le aree di propria competenza. In altre parole si tratta della disinfestazione dalle zanzare tigre che sono il principale vettore della malattia «sia con adulticidi sia con larvicidi nel raggio di 200 metri dall’abitazione del caso, per ridurre drasticamente e rapidamente la densità dell’insetto vettore qualora presente».

A quanto si apprende, si tratta in ogni caso di un episodio isolato che riguarderebbe due familiari. Non è ancora stato chiarito se il virus sia stato contratto a Brescia o all'estero, dove effettivamente si sarebbero recate le due persone risultate affette.

Quanto al contenimento della presenza di zanzare tigre, il Comune ricorda che possono essere messe in atto diverse azioni, riepilogate in un'apposita sezione del sito della Loggia, i cui settori possono essere attivati compliando un'apposita modulistica per situazioni di particolare rilevanza.

I precedenti

Anche qualora venisse confermato per effettivo caso di febbre Dengue, quello di via Cipro sarebbe il primo registrato negli ultimi anni nel Bresciano e in particolare nel capoluogo: uno - non autoctono, cioè contratto dal paziente affetto all'estero, risale all'agosto del 2019 a Chiari (preceduto nel 2018 da episodi a Travagliato e Paratico), ma più di recente, per l'esattezza tra aprile e maggio, casi si sono avuti a Costalunga, sempre nel territorio della Leonessa. Anche in questi casi tuttavia la malattia sarebbe stata contratta all'estero. Nessuno di questi casi si è fortunatamente rivelato mortale.

Cos'è la Dengue

La dengue è un’infezione virale trasmessa da zanzare, diffusa nei Paesi tropicali e subtropicali, soprattutto in aree urbane, che causa una malattia simil-influenzale e, raramente, una forma grave che può essere letale. Si trasmette attraverso la puntura di zanzare Aedes (zanzara tigre) infettate da uno dei quattro sierotipi virali. La malattia febbrile si manifesta 3-14 giorni dopo la puntura infettante, con i sintomi di una malattia simil-influenzale grave.

In alcuni casi si può avere una complicanza potenzialmente letale chiamata dengue grave. La dengue grave colpisce i Paesi dell’Asia e dell’America latina (attualmente si registrano situazioni critiche a Cuba e in Brasile) dove è una delle principali cause di ricovero ospedaliero e di morte tra bambini e adulti. L’incidenza di dengue è aumentata di 30 volte negli ultimi 50 anni. Sono attualmente stimate 50-100 milioni di infezioni ogni anno in oltre 100 Paesi endemici: a rischio di infezione è quasi la metà della popolazione mondiale. La diagnosi clinica tempestiva e l’attenta gestione da parte di medici e operatori sanitari aumentano la sopravvivenza.