Caso Caffaro, il ministro promette 70 milioni per le bonifiche

Doppio appuntamento romano oggi sul Caso Caffaro. Da un lato i parlamentari bresciani che in delegazione hanno incontrato il ministro dell’Ambiente Sergio Costa, chiedendo garanzie su tempi delle bonifiche e sui fondi stanziati dal Governo. Dall’altro il sindaco Emilio Del Bono e l’assessore all’ambiente in Loggia Miriam Cominelli, che con Raffaele Cattaneo, assessore regionale all’Ambiente, hanno parlato con Costa della situazione del Sito di interesse nazionale. 

Sul fronte delle risorse, la buona notizia per la città è che sono da subito disponibili 50 milioni di euro, destinati a diventare 70, con una frenata decisa sul tema dell’acquisto dell’area industriale di via Milano da parte della Loggia. Il Ministero propendeva per questa ipotesi, ma il Comune di Brescia nelle scorse settimane si è opposto all’idea di acquisire lo stabilimento, preoccupato delle possibili ripercussioni. Ora, con soddisfazione di Del Bono, si pensa più a un esproprio. In ogni caso il tema della proprietà non è dirimente. Ciò che conta è che entro febbraio dovrà essere approvato il Piano operativo di bonifica per via Milano, con un aggiornamento dell’accordo di programma del Sin.