Caso Caffaro, Castelletti: «La legge non consente al Comune di intervenire sulle aree private»
Un pressing sul governo per una norma che consenta a Brescia di essere al fianco dei cittadini che si sono visti i propri terreni infestati dai veleni della Caffaro Chimica. Ad annunciare la richiesta, a margine della conferenza stampa sul processo penale relativo a Caffaro Brescia, è il sindaco Laura Castelletti: «La legge oggi non consente al Comune di intervenire sulle aree private, anzi: si corre il rischio che poi i cittadini debbano rimborsare».
La numero uno di Palazzo Loggia è convinta che su questo fronte serva un’azione bipartisan: «Credo che questo sia un tema trasversale, da poter affrontare insieme».
Infine la conferma dei tempi per la gara pubblica che dovrebbe avviare l’iter per la bonifica dell’epicentro del Sito di interesse nazionale: la cittadella industriale di via Nullo. «Il bando sarà pubblicato entro la fine del mese - ha ribadito l’assessore alla Transizione ecologica Camilla Bianchi - e si sta lavorando per garantire il funzionamento della barriera idraulica, la cui gestione dovrebbe passare in capo ad A2a Ciclo idrico».
@News in 5 minuti
A sera il riassunto della giornata: i fatti principali, le novità per restare aggiornati.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato