Caso Caffaro: a che punto sono le bonifiche dal pcb?

Bonificati i giardini delle scuole Calvino, Deledda, Passo Gavia e Divisione Acqui. Nel 2019 la gara per l'area industriale Caffaro
BONIFICHE, A CHE PUNTO SIAMO?
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Con l'inizio dei lavori al parco di via Passo Gavia Palazzo Loggia aggiunge un nuovo tassello al mosaico di bonifiche che sta cercando faticosamente di comporre.

Dopo anni di attesa, nel 2016 sono stati bonificati i giardini della scuola elementare «Deledda» e della media «Calvino», a Chiesanuova. Qualche mese prima era stato riconsegnato ai bimbi anche il verde delle scuole «Passo Gavia» e «Divisione Acqui», al Quartiere Primo Maggio. Da li si è quindi passati ai parchi pubblici.

Per Palazzo Loggia il primo passo da compiere per avviare la costosa bonifica della città di Brescia è stato il riconoscimento che il Sin Brescia-Caffaro, il sito di interesse nazionale,  avesse bisogno di un commissario. L’arrivo di Roberto Moreni ha consentito di accorciare tempi e procedure e di ottenere circa 60 milioni di euro per il risanamento ambientale della città. Messi a punto alcuni progetti ora si sta cercando di spingere sull’acceleratore.

In estate dovrebbero partire i lavori al campo Calvesi, 3 milioni di euro il costo, anche se c’è sempre l’incubo ricorsi. Nel 2018 partirà anche la messa in sicurezza di 3,5 chilometri di rogge, così da poter tornare a sfruttare i canali per l’irrigazione.

Nel 2019 si terrà infine la gara per i lavori di bonifica dell’area industriale Caffaro.

 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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