Caserma Papa: "Vogliamo che la città si diverta"

Dopo le polemiche sul progetto "Open", sarà programmato un incontro tra lavori pubblici e circoscrizioni.
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Nel botta e risposta tra circoscrizioni e associazione "Open"  sulla querelle dell'utilizzo estivo dell'ex caserma Papa, interviene l'assessore ai lavori pubblici Mario Labolani.  "La proposta di un gruppo di giovani, di usufruire durante il periodo estivo della Caserma Papa, in stato di abbandono ormai da anni, come luogo adibito alla musica e al divertimento, scrive in una nota l'assessore, è stata subito recepita e approvata dalla Giunta".

Dall’inizio del mandato, l’intenzione della giunta Paroli, era quella di individuare un grande spazio, che non entrasse in contrasto con le comprensibili esigenze dei residenti, da destinare a concerti musicali, per le iniziative dedicate ai giovani.

Si era pensato inizialmente ad un parco cittadino o a un'area in Maddalena, ma il che avrebbe comportato modifiche troppo invasive per la realizzazione di uno spazio dedicato alle iniziative giovanili. E così  ci si è orientati sulla ex caserma Papa, con un gruppo di giovani volenterosi, quelli dell'associazione "Open", appunto, pronti a rimboccarsi le maniche per rendere vivibili gli spazi ormai in disususo da anni.

L’idea del progetto estivo alla Papa è quella di collocare le innumerevoli iniziative in collaborazione con i locali del Centro Storico, in uno spazio più sicuro per i giovani e permetterà di creare un luogo che porterà Brescia, nell'intento dei promotori, ad allinearsi alle grandi città europee, sia per il divertimento, sia per aumentare la capacità musicale, che già annovera Brescia tra le città più innovative.

Non è mancata la levata di scudi delle circoscrizioni Nord e Centro, a tutela del quieto vivere dei quartieri, a loro giudizio  messo a repentaglio dall'afflusso di massa prevedibile in coincidenza con le iniziative programmate.

Mario Labolani come Assessore al Centro Storico, presentando nei giorni scorsi il regolamento “Patto per la notte”, ha sottolineato che Brescia è una città viva e le tante iniziative, dalle Notti Bianche in poi, hanno dato un nuovo cuore pulsante non solo al Centro storico ma anche a tanti quartieri della città.
In un momento difficile come quello che stiamo vivendo tutti noi, vogliamo che la città si diverta, ma secondo un’educazione civica da troppo tempo dimenticata, nel rispetto di tutti, dai commercianti-esercenti, dai residenti e anche dagli utenti.

Nei prossimi giorni sarà programmato un incontro-confronto tra l'assessorato e le circoscrizioni interessate, la Nord e la Centro. Per quanto riguarda la presa di posizione dei Presidenti di Circoscrizione, Margaroli e Rossi, pur comprendendo la loro preoccupazione sui problemi di viabilità e d’impatto acustico, Mario Labolani, rassicura che verrano garantite tutte le disposizioni per tutela della quiete pubblica. "Questo non è il momento di sterili polemiche, ma è il momento di dare ai nostri giovani spazi idonei per testimoniare valori autentici."

 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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