Case popolari, ci sono 126 appartamenti pronti da assegnare

È stato pubblicato il nuovo bando per partecipare all’assegnazione di alloggi di edilizia residenziale pubblica a canone sociale. Sono 126 appartamenti (43 di proprietà della Loggia; 80 dell’Aler e 3 del Comune di Collebeato) collocati in molte zone della città, da Casazza a Lamarmora, San Polo Parco, Primo Maggio, Foro Boario e Torre Cimabue.

Scadenza

Gli alloggi offerti con il bando, che scadrà il 6 maggio prossimo, hanno una superficie compresa tra 28 e 93 metri quadrati, tutti ripristinati per essere affittati entro il tempo necessario per vagliare i requisiti delle domande pervenute e stabilire le graduatorie in base alle necessità delle famiglie richiedenti. La domanda da presentare esclusivamente in modalità on line sulla piattaforma «Bandi on line - Servizi Abitativi» di Regione Lombardia, necessita di registrazione e autenticazione tramite Spid oppure tramite tessera sanitaria-Cns (Carta nazionale dei servizi) con relativo codice Pin. Rimane attiva anche l’assistenza agli sportelli messi a disposizione dal Comune di Brescia (030.2977426).

È necessario, come consueto, essere in possesso di un’attestazione Isee inferiore a 16mila euro e avere la residenza, o luogo dell’attività lavorativa, esclusivamente nei Comuni di Brescia o Collebeato, che fanno parte del Piano di zona Ambito 14.

Tempi brevi

Domande on line e risposte in tempi brevi, dunque, per esaurire la graduatoria che non avrà più i tempi «biblici» di un tempo, perché riparte da zero e verrà rinnovata a ogni nuovo avviso che prevede ulteriori, nuove domande. «Siamo sempre stati attenti ai bisogni abitativi dei nostri cittadini - ha ricordato l’assessore alle Politiche per la casa, Alessandro Cantoni -, con vari contributi e sostegni. Anche questo bando riapre la possibilità di accesso di un numero considerevole di unità abitative per tutti coloro che necessitano di un alloggio in locazione ad un canone sociale, in un periodo come quello che stiamo affrontando che diventa difficoltoso per molte famiglie». Gli alloggi verranno consegnati secondo la graduatoria determinata dal punteggio Isbar (Indicatore dello stato di bisogno abitativo regionale).