Casazza festeggia 50 anni: le iniziative per festeggiarli

Si comincerà venerdì, alle 16, inaugurando la biblioteca nel parco e con la festa di primavera
CASAZZA FA 50
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Casazza in campo per festeggiare Casazza. Perché i primi 50 anni di vita sono un traguardo importante, degno di essere celebrato per fare memoria ma anche per interrogarsi sul futuro.

Dunque, Consiglio di quartiere, parrocchia, oratorio, associazioni dei pensionati, scuole, Compagnia teatrale Cavalli Duranti si sono alleati, allestendo un programma di iniziative: svago, riflessione, ricordo, impegno. L’obiettivo finale è marcare l’identità del quartiere nato nel 1967 per accogliere famiglie di migranti (da altre parti della città e dalla provincia), rafforzare il senso di comunità fra i suoi tremila abitanti. Il lavoro di relazione e cesello per costruire l’anniversario è durato un anno, intorno al tavolo tutti i soggetti presenti a Casazza riuniti nel Comitato organizzatore. Alla fine ecco «Casazza fa 50». 

Si comincerà venerdì, alle 16, inaugurando la biblioteca nel parco e con la festa di primavera. Un’idea singolare, già sviluppata in alcuni quartieri della città: una piccola libreria a disposizione di tutti, libera, nel verde. Dove i cittadini possono lasciare e/o prendere in prestito i volumi. Ad inaugurare l’attività saranno i bambini della elementare, che porteranno i primi libri. Un viatico per la buona riuscita della proposta.

La gara con le botti, il lancio delle uova, la corsa con i trampoli e il tiro alla fune saranno invece alcune delle prove buone per assegnare la vittoria nel palio delle quattro contrade in calendario all’oratorio dall’2 al 4 e dal 9 all’11 giugno, a partire dalle 19. Negli stessi giorni, tuttavia, ci sarà spazio per la memoria con la mostra itinerante «Ti ricordi?»: foto, articoli di giornale, interviste, testimonianze sui 50 anni di Casazza. Al Centro sociale, sotto i portici, nella sede del Servizio territoriale zona nord. Tutto il materiale, alla fine, sarà affidato alla Biblioteca perché diventi un libro.
I bambini. Dal passato al futuro. Martedì 6 giugno la scena si sposterà alla scuola materna Tadini: dalle 15 alle 16 porte aperte al quartiere con una merenda a base di torte e simpatia per una conoscenza reciproca. 

Nell’occasione verrà consegnato al Consiglio di quartiere un pannello con «Il mondo Casazza»: come i bambini hanno visto e interpretato i suoi abitanti, le vie, l’ambiente. Spazio alla scuola anche giovedì 8 giugno dalle 17.30 con «Il circo dei sapori». In calendario due inaugurazioni: la mostra concorso «La differenza non è una sottrazione» (insieme alla Comunità Hebron) e la mostra fotografica «Io vivo Casazza», arricchita dagli elaborati prodotti nell’anno scolastico dagli alunni. Il tutto visibile sotto i portici, al Centro sociale e all’oratorio (dove la sera ci saranno spaghetti, giochi e musica).

Alle 18, in teatro, gli scolari della elementare metteranno in scena lo spettacolo «Devi sapere che...».
Si salta a sabato 24 giugno: dalle 16 «Riscopri Casazza» e Festa della musica. La prima iniziativa è un itinerario guidato dalle voci narranti dell’attrice Giuseppina Turra e dell’arch. Claudio Buizza per conoscere le vie, i paesaggi e gli scorci del quartiere. Per la prima volta, durante quella giornata, la Festa della musica che coinvolge tutta Brescia esordirà a Casazza. Sport e giochi il 16 settembre, dalle 16: gara podistica, dimostrazioni, tornei nelle vie e all’oratorio. 

In programma anche una mostra con foto e disegni realizzati dai giovani dei vari quartieri cittadini. Domenica 8 ottobre festa patronale dedicata a Maria madre della Chiesa.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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