Carne rossa, i bresciani sono tranquilli

L’annuncio dell’Oms non ha destato particolare allarmismo tra i bresciani
CARNE, I BRESCIANI SONO TRANQUILLI
AA

Mangiano meno carne rossa degli americani (e anche degli europei) e si fidano del lavoro degli allevatori italiani. Dev’essere per questo che l’annuncio dell’Oms non ha destato particolare allarmismo tra i bresciani, che da tempo, complice la crisi, l’attenzione alla linea e il diffondersi della dieta vegetariana, sembrano aver ridotto sensibilmente i consumi di carne rossa. 

«Una o due volte a settimana» il consumo dichiarato dai più, in linea con le raccomandazioni dei medici e dei nutrizionisti. 

 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia