Carenze d'organico, la giustizia a Brescia «è a un punto estremo»
«Siamo arrivati a un punto estremo, la carenza di risorse umane non è più tollerabile».
Così il presidente vicario della Corte d’Appello, Enrico Fischietti, ha inaugurato l’anno giudiziario al Palazzo di Giustizia di Brescia. «Carenza» è stato il termine più gettonato, con denunce reiterate sulla situazione degli uffici bresciani.
E se dal Ministero della giustizia, rappresentato da Giuseppe Santalucia, è arrivata la promessa di attenzione al caso del distretto di Brescia, Fischietti ha ricordato che si tratta di uno dei più penalizzati d’Italia, sottolineando anche l’aumento dei casi relativi al traffico illecito di rifiuti.
Il procuratore generale Pierluigi Maria Dell’Osso ha poi lanciato l’allarme sulla corruzione nella pubblica amministrazione. «La corruzione tra i colletti bianchi è elevatissima, se le iscrizioni sono poche è perché le forze dedicate sono ancora poche».
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