Caos trasporti, l'elenco delle corse tagliate nelle prossime ore

Gentilini, presidente dell’Agenzia del trasporto pubblico locale: «Se persistono i problemi anche gli istituti scolastici dovranno adeguarsi»
Covid, trasporto pubblico e sicurezza: fondamentale garantire il maggior numero di corse possibile - © www.giornaledibrescia.it
Covid, trasporto pubblico e sicurezza: fondamentale garantire il maggior numero di corse possibile - © www.giornaledibrescia.it
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Riprende la settimana e con lei tutte le attività lavorative e scolastiche, e per chi si sposta con i mezzi pubblici quella di lunedì rischia di essere un’altra giornata faticosa. Ma anche no.

«Sarà certamente la prova del nove per vedere come il sistema trasporto pubblico si è assestato dopo l’introduzione del Green pass - spiega Giancarlo Gentilini, presidente dell’Agenzia del trasporto pubblico locale -, devo ammettere che personalmente sono ottimista. Se però la situazione non dovesse migliorare dobbiamo rimodulare tutto il trasporto pubblico, anche sul fronte scolastico».

Un ottimismo che si basa, ovviamente, su alcune considerazioni ancorate alla realtà. «Nei giorni scorsi - prosegue Gentilini - ci sono state molte difficoltà per i tamponi in farmacia, e anche la corsa alla vaccinazioni necessita di qualche giorno per dare i risultati». Ed ecco quindi spiegato perché, prosegue il presidente dell’Agenzia, da venerdì c’è stata questa crescita così significativa delle assenze per malattia. Gentilini parla di un raddoppio rispetto ai giorni precedenti, fatto questo che ha creato i problemi sul trasporto pubblico locale. E lunedì? «Sul fronte delle assenze per malattia - prosegue Gentilini - non si possono fare previsioni, bisognerà valutare nel concreto i vari certificati medici».

Per quanto riguarda nel dettaglio il taglio delle corse, per quanto riguarda il fronte Arriva/Sia si prevede (salvo sorprese) un taglio delle corse (qui l'aggiornamento in tempo reale) comunque in linea con quello dei giorni scorsi: saranno ancora quasi 140 quelle tolte dal tabellone, ovvero un taglio di circa il 5% del servizio su tutto il territorio provinciale. Fin dal primo giorni i disservizi sono stati più contenuti in città, con salti di corsa «nella norma» secondo Brescia Trasporti (ma il sindacato ha parla di una ventina di bus rimasti in deposito solo venerdì mattina). Le ripercussioni più pesanti dell’obbligo di Green pass sul posto di lavoro sono state quindi in provincia. E non solo, perché se nella spietata legge dei numeri a essere tagliate sono state corse secondarie, è anche vero che per i piccoli centri (con appunto pochi utenti) quei tagli hanno magari significato l’impossibilità totale di muoversi con i mezzi pubblici.

 

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