Canton Mombello, incendio in cella e due agenti intossicati
È successo ancora. E ancora una volta le organizzazioni sindacali di categoria lanciano l’allarme per situazioni che si ripetono nonostante le segnalazioni che da mesi si susseguono. All’interno del carcere di Canton Mombello a Brescia un detenuto con problemi psichiatrici ha incendiato un materasso e, nel tentativo di contenere l’incendio e mettere in sicurezza gli altri detenuti, due agenti di Polizia penitenziaria hanno accusato un malore per aver inalato il fumo e hanno dovuto ricorrere alle cure del Pronto soccorso.
L’ennesimo episodio è accaduto mercoledì pomeriggio in una delle sezioni del Nerio Fischione e il protagonista è un 20enne magrebino che già in passato aveva dato in escandescenze e provato ad appiccare il fuoco in cella. L’intervento del personale di Polizia penitenziaria ha evitato il propagarsi delle fiamme.
Da tempo tutte le sigle sindacali chiedono all’Amministrazione penitenziaria specifiche soluzioni per i detenuti con patologie psichiatriche che non possono essere tenuti in strutture non idonee alle loro condizioni, come appunto Canton Mombello, senza appositi percorsi di cura per la loro stessa salute.
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