Canone Rai: un bresciano su quattro non lo paga

Lozio guida la classifica provinciale degli evasori, Brescia sta nel mezzo
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Lozio è un piccolo paese della Valcamonica con 420 abitanti. Di questi più della metà non pagano il canone Rai. “È incostituzionale chiedere un pagamento per un servizio che non si offre - dichiara il primo cittadino Francesco Regazzoli - il segnale Rai non si riceve affatto, se non con una parabola”.

Sono tanti altri i paesi della Valle che si collocano in cima alla classifica provinciale degli evasori, principalmente a causa dell’assenza della copertura. Brescia, invece, sta nel mezzo, con una percentuale del 29,9%, mentre in fondo si trovano i paesi della profonda Bassa (Manerbio è in ultima posizione con una percentuale del 14,8%). Tirando le somme, almeno un bresciano su quattro non paga il canone.

Viviana Beccalossi, assessore al territorio alla Regione è contraria al canone (recentemente inserito nella bolletta della luce dal Governo Renzi) e ha quindi proposto di dare “una parte dei proventi incassati alla televisioni e alle radio locali che producono programmi di informazione”.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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