Cani e gatti sepolti con il loro padrone, in Lombardia si può
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Da oggi gli animali d’affezione (cani, gatti) potranno essere tumulati nello stesso loculo del loro padrone. Lo stabilisce la riforma funeraria approvata questa mattina dal Consiglio regionale della Lombardia, «che - ha dichiarato Simona Tironi (Forza Italia), vice presidente della Commissione Sanità e relatrice del pdl 36 (riforma dei servizi funebri e cimiteriali) - spero faccia da apripista in tutta Italia. Confido nel fatto che altre regioni d’Italia seguano l’esempio della Lombardia, prendendo atto del rapporto speciale che intercorre tra un essere umano e il suo amico a quattro zampe».

Tra le novità della riforma, Tironi ha proposto che, per la sepoltura dei «prodotti del concepimento» si debba tenere conto dell’esplicita richiesta della donna o di chi per legge è titolato alla decisione sull’interruzione della gravidanza.
Un altro aspetto è, infine, la regolamentazione delle «case funerarie», che potranno essere gestite solo dalle imprese funebri. «Questi provvedimenti - ha concluso l'esponente forzista - uniti a maggiori controlli e un sistema legislativo più efficace, impediranno vergognosi episodi di racket come quelli avvenuti recentemente a Bologna».
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