Campo Marte, i bagni vandalizzati e sporchi

Devastazione e sporcizia. Questo ciò in cui ci si imbatte se si entra nei bagni di Campo Marte, realizzati pochissimo tempo fa in un piccolo edificio in muratura vicino alla piastra da basket. La denuncia arriva dal Consiglio di quartiere Sant’Eustacchio e dall’associazione Amici dei parchi guidata da Lino Moretti, che hanno raccolto le segnalazioni dei cittadini.

«La porta è stata divelta a calci e i water sono sporchissimi, inutilizzabili. Ci sono feci e urine sul pavimento. Con la porta aperta entrano topi. Ma la cosa scandalosa - affermano - è che sono ormai quindici giorni che le cose stanno così».

Dal Cdq la denuncia è stata girata al Comune, ma per il momento non è ancora intervenuto nessuno a pulire e sistemare. In origine si poteva accedere ai due bagni - in cui era stata posizionata anche una piccola doccia per i runner -, aprendo la porta con una chiave che avevano in custodia al vicino bar. «Con il passare del tempo però - spiega Moretti - la chiave non è più stata restituita ed è andata persa». 

E così qualcuno ne ha approfittato per fare l’incivile, devastando e sporcando tutto, rendendo inagibili quegli spazi. Lino Moretti oltre alla denuncia però ha anche una soluzione per il Comune: «Dopo la necessaria pulizia, propongo di chiudere la struttura con una porta di ferro, posizionando all’ingresso un lettore di tessere con cui si aprono i cassonetti, consentendo l’ingresso solo in questa modalità. Le telecamere che avevano posizionato non funzionano, forse così invece si può risalire anche a chi sporca e devasta un bene pubblico utile e necessario».