Campiglio diventa il paradiso degli sciatori russi

Sempre più turisti stranieri. La stagione 2013-2014 sta regalando non poche soddisfazioni agli albergatori e gli esercenti di Madonna di Campiglio. La perla delle Dolomiti - da sempre meta preferita dagli sciatori bresciani (accanto alla nostrana Ponte di Legno)- è diventata anche il paradiso per gli sciatori russi. Basta un solo dato a spiegare il fenomeno: solo cinque anni fa (stagione 2007/2008) la presenza di turisti stranieri era pari all’8%; oggi questa percentuale è balzata al 45%.

«È il risultato di un grande lavoro promozionale e commerciale condotto dall’Apt e da Funivie Campiglio - spiega Francesco Bosco, direttore di Funivie Campiglio e da più parti considerato uno tra i massimi esperti di turismo invernale in Italia -. Il prodotto Campiglio era quasi sconosciuto dai russi. La carta vincente? I 4 impianti di arroccamento che partono direttamente dal centro del paese, un demanio sciabile che con Folgarida Marilleva e Pinzolo tocca i 150 chilometri sci ai piedi. I turisti stranieri provengono da 54 Paesi e si stanno fidelizzando. Con i tour operator abbiamo rinnovato i contratti per il 2015».

Il primo bilancio della stagione è più che roseo. I dati aggiornati allo scorso 6 marzo indicano una tenuta della vendita di skipass sulla stagione 2012-2013 che già aveva numeri da record. Il maltempo non ha certo aiutato, nei week end di gennaio e febbraio si è segnato un calo dei giornalieri di circa il 15%. Crescono invece le settimane bianche con un +14% degli abbonamenti a 5 giorni e +5% di quelli a 6 giorni. A febbraio la stazione sciistica segna la bellezza di 64mila presenze di turisti italiani e 63,5mila presenze di stranieri.

Nei prossimi mesi prenderanno il via i lavori per il nuovo bacino in grado di stoccare 200mila mc di acqua per l’innevamento artificiale. Un investimento di 10 milioni che consentirà di innevare tutte le piste di Campiglio in sole 120 ore. La stagione non si è ancora chiusa: nell’area Pradalago-5Laghi si scia fino al 13 aprile, mentre sul Grostè gli impianti sono aperti fino al 22 aprile. Buon divertimento.